◉ IL RICONOSCIMENTO

La Sicilia vince l’Oscar del turismo 2024 come migliore destinazione d’Italia

La consegna del premio ideato da "Mhr", network del settore dei viaggi e dell’ospitalità turistica è avvenuta durante una serata di gala a Roma. L’assessore Elvira Amata: “Confermato il valore straordinario e attrattivo della nostra Isola”

di Redazione

11 Dicembre 2024

La Sicilia si aggiudica il premio “Oscar del Turismo 2024 – Mhr Awards” quale migliore destinazione turistica d’Italia. Ieri sera a Roma, nel corso di un evento, la consegna del premio ideato da “Mhr”, network del settore dei viaggi e dell’ospitalità turistica. Durante la serata nei saloni del The St. Regis Rome, sono stati consegnati quindici premi a protagonisti italiani del settore che si sono distinti in termini di performance, qualità, innovazione e sostenibilità.

La Sicilia era candidata nella categoria “destinazioni italiane”, insieme a Roma e alla Costiera amalfitana. Gli “Mhr Tourism Award” celebrano i protagonisti dell’ospitalità e del turismo italiano che si sono contraddistinti durante l’anno. Una giuria di esperti e opinion leader del settore, presieduta da Palmiro Noschese, ha selezionato i vincitori, a cui è stato conferito il “Microfono”, simbolo iconico di Mhr.

L’Oscar del Turismo

“Con grande orgoglio – dice l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata – riceviamo questo prestigioso riconoscimento, che conferma non soltanto il valore straordinario e attrattivo della nostra Isola sotto ogni profilo, ma anche il costante impegno del mio assessorato e dell’intero governo regionale volto a rafforzare, giorno dopo giorno, il nostro ricco patrimonio. Faremo tesoro del riconoscimento utilizzandolo come fonte d’ispirazione per guidare le nostre future iniziative. L’entusiasmo, la motivazione e l’orgoglio che ne derivano rafforzeranno il nostro impegno a valorizzare tutto ciò che la Sicilia può offrire. Sarà un’ulteriore occasione per incrementare significativamente il flusso di turisti già fortemente in crescita anche nei periodi di bassa stagione”.