Palermo vista (e ritratta) dal mare
Un “laboratorio galleggiante di immagini e parole” per osservare e disegnare la costa del capoluogo dalla barca con la tecnica dell'acquerello o con foto
di Marco Russo
14 Agosto 2018
Osservare la costa in barca e realizzare dei dipinti ad acquerello vedendo il golfo di Palermo dal mare, così come era apparso ad antichi Fenici e Greci. È il senso del “laboratorio galleggiante di immagini e parole, Palermo dal mare” organizzato dall’associazione BCsicilia, nell’ambito del Festival del disegno “The Big Draw 2018”, che si terrà dal 21 settembre al 4 ottobre. L’iniziativa, in collaborazione con la Libreria del Mare e la sezione di Aspra della Lega Navale, nasce da un’idea di Valeria Di Chiara e Maria Catena Sardella. Tre le fasi del laboratorio che si articolerà per due fine settimana consecutivi: una propedeutica di presentazione del progetto nell’atelier di via Alloro, 64, sede privata delle artiste; un momento di illustrazione e narrazione in barca, e la successiva fase di esposizione degli elaborati alla Libreria del Mare.L’escursione, in compagnia delle artiste, si articolerà in 5 ore a partire dalle 8, orario favorevole per rappresentare la città con luce alle spalle e per illustrare tranquillamente il golfo, la città, le sue montagne, i palazzi, le cupole, i giardini, le banchine, la costa da vicino e da lontano. Nel caso le condizioni del mare non fossero favorevoli si opterà per un luogo a terra che abbia una visione panoramica del golfo che corrisponda ai criteri del progetto.Il progetto è aperto anche a coloro che volessero rappresentare la città dal mare con strumentazione fotografica, purché in formato 30×45. Per iscriversi c’è tempo fino al 20 settembre. Ai partecipanti verrà fornito il materiale cartaceo, omaggio della Fabriano. Per informazioni e prenotazioni telefonare ai numeri 335 1277098 e 339 8792830 o scrivere alla mail segreteria@bcsicilia.it.Un “laboratorio galleggiante di immagini e parole” per osservare e disegnare la costa del capoluogo dalla barca con la tecnica dell’acquerello, o per chi volesse, con le foto. Un progetto per capire la conformazione geografica del golfo del capoluogodi Marco RussoOsservare la costa in barca e realizzare dei dipinti ad acquerello vedendo il golfo di Palermo dal mare, così come era apparso ad antichi Fenici e Greci. È il senso del “laboratorio galleggiante di immagini e parole, Palermo dal mare” organizzato dall’associazione BCsicilia, nell’ambito del Festival del disegno “The Big Draw 2018”, che si terrà dal 21 settembre al 4 ottobre. L’iniziativa, in collaborazione con la Libreria del Mare e la sezione di Aspra della Lega Navale, nasce da un’idea di Valeria Di Chiara e Maria Catena Sardella. Tre le fasi del laboratorio che si articolerà per due fine settimana consecutivi: una propedeutica di presentazione del progetto nell’atelier di via Alloro, 64, sede privata delle artiste; un momento di illustrazione e narrazione in barca, e la successiva fase di esposizione degli elaborati alla Libreria del Mare.L’escursione, in compagnia delle artiste, si articolerà in 5 ore a partire dalle 8, orario favorevole per rappresentare la città con luce alle spalle e per illustrare tranquillamente il golfo, la città, le sue montagne, i palazzi, le cupole, i giardini, le banchine, la costa da vicino e da lontano. Nel caso le condizioni del mare non fossero favorevoli si opterà per un luogo a terra che abbia una visione panoramica del golfo che corrisponda ai criteri del progetto.Il progetto è aperto anche a coloro che volessero rappresentare la città dal mare con strumentazione fotografica, purché in formato 30×45. Per iscriversi c’è tempo fino al 20 settembre. Ai partecipanti verrà fornito il materiale cartaceo, omaggio della Fabriano. Per informazioni e prenotazioni telefonare ai numeri 335 1277098 e 339 8792830 o scrivere alla mail segreteria@bcsicilia.it.