Tanto incantata è questa cittadina dove le facciate settecentesche della via Mormino Penna, ma più di tutte quella di Palazzo Beneventano, sono – secondo l’Unesco – “un capolavoro del genio creativo umano dell’età tardo-barocca”. Solenne e accogliente insieme, è un inno alla qualità della vita. Non a caso il commissario Montalbano l’ha scelta come suo luogo di lavoro. Ed è stata proprio la fiction ad accendere i riflettori su questo lembo di Sicilia dove i palazzi paion fatti di merletti, le chiese si arrampicano sulla montagna e da lassù sembrano proteggere la cittadina. Tra queste meraviglie Le Vie dei Tesori, che a Scicli è ormai un appuntamento consolidato, propone un viaggio denso di echi storici e letterari alla ricerca dei suoi percorsi più autentici e meno da ribalta televisiva, a partire dalle chiese che vegliano la città. Tra cappelle barocche, palazzi sontuosi, musei dove il tempo pare essersi fermato.


◉ FESTIVAL
Il restauro del pavimento paleocristiano del principe De Spuches, quasi completato, è il simbolo di una rinascita culturale che coinvolge chiese, oratori e catacombe. Il festival svela anche la chiesa di San Vito, chiusa da decenni, e il...◉ EVENTI
Dalle auto della Targa Florio alle divise militari di Palazzo Arrigo, passando per la bottega dell'ultimo costruttore di carretti: la città si racconta per la quinta volta al Festival attraverso luoghi inediti e esperienze immersive. In ...