Tanto incantata è questa cittadina dove le facciate settecentesche della via Mormino Penna, ma più di tutte quella di Palazzo Beneventano, sono – secondo l’Unesco – “un capolavoro del genio creativo umano dell’età tardo-barocca”. Solenne e accogliente insieme, è un inno alla qualità della vita. Non a caso il commissario Montalbano l’ha scelta come suo luogo di lavoro. Ed è stata proprio la fiction ad accendere i riflettori su questo lembo di Sicilia dove i palazzi paion fatti di merletti, le chiese si arrampicano sulla montagna e da lassù sembrano proteggere la cittadina. Tra queste meraviglie Le Vie dei Tesori, che a Scicli è ormai un appuntamento consolidato, propone un viaggio denso di echi storici e letterari alla ricerca dei suoi percorsi più autentici e meno da ribalta televisiva, a partire dalle chiese che vegliano la città. Tra cappelle barocche, palazzi sontuosi, musei dove il tempo pare essersi fermato.


◉ PALERMO
Durante i lavori di restauro condotti da Ance Palermo sotto Palazzo Forcella De Seta, sono emerse tracce di un dipinto del tardo Cinquecento attribuito al pittore spagnolo. Lâopera, legata al viceré Marco Antonio Colonna, era parte ...◉ ARCHEOLOGIA
Scoperto il deposito votivo del Tempio R con oltre 300 reperti. Tra punte di lancia e ceramiche raffinate, la città svela i suoi riti più profondi. Riaffiora un anello dâargento deposto una donna di alto rango come offerta alla d...