Francesco Paolo scarpinato
I reperti, individuati dalla Soprintendenza del Mare e dal Nucleo sommozzatori della Guardia di finanza di Messina, si trovano a 15 metri di profondità nelle acque di San Lorenzo. Saranno recuperati nei prossimi giorni per poi essere esposte in una sede museale
Si tratta di un reperto imponente di preziosa fattura, che adesso sarà restaurato a cantiere aperto. La scultura sarà esposta da sabato 26 agosto all’antiquarium del Baglio Florio nel parco archeologico trapanese
Individuati su un fondale di circa 80 metri e recuperati con l'ausilio della nave da ricerca “Hercules”. Le ricerche sono condotte da un team formato dalla Soprintendenza del mare, dalla statunitense Rpm Nautical Foundation e dalla Sdss, The Society for Documentation of Submerged Sites
Durante gli scavi nel complesso di case a nord del tempio di Giunone è stato scoperto un deposito votivo composto da una sessantina di pezzi. I ritrovamenti permettono di comprendere le dinamiche della distruzione di Akragas del 406 avanti Cristo ad opera dei Cartaginesi
Si tratta dei resti di una nave commerciale armata che si arenò col suo carico nei fondali di San Leone, al largo dello Scoglio Bottazza. I reperti saranno restaurati nei laboratori del Parco archeologico della Valle dei Templi
Una delle tre versioni del celebre dipinto “La Vergine delle rocce” in mostra per la prima volta in Sicilia a Villa Aurea. L’opera proviene da una collezione privata ed è stata concessa per l’occasione. È l’evento inaugurale del programma di avvicinamento ad Agrigento Capitale italiana della cultura 2025