isola ferdinandea
Sabato 19 e domenica 20 la città agrigentina chiude con esperienze inedite, tra piante aromatiche e celebri cronache di un secolo fa. Aprono chiese e dimore storiche, poi con gli oculus immersivi si raggiunge l’Isola Ferdinandea
Preparare le “ova murina” nell’atrio di un antico palazzo. Andar per luoghi dimenticati, scegliere le cultivar in un frantoio. Scoprire le regole delle “novizie”, o dove era l’antica zecca. Con gli oculus alla ricerca dell’Isola Ferdinandea. Domenica si raggiunge la città in autobus da Palermo
Settima edizione del festival nei tre weekend dal 5 al 20 ottobre. Si entra nel carcere che un tempo fu convento dei Carmelitani. Si scoprono le regole delle “novizie”, e dove era l’antica zecca. Dalle pagine d’archivio alle chiese dimenticate fino alle dimore borghesi Con gli oculus alla ricerca dell’Isola Ferdinandea
Al via un ciclo di quattro incontri rivolto agli alunni, parte del Festival organizzato dalle Vie dei Tesori, in collaborazione con il Comune
Un lembo di terra emerso dal mare, che sparisce pochi mesi dopo, beffando i potenti che lo rivendicavano. Il vicepresidente dell’associazione Amici delle Vie dei Tesori, Marco Coico, ripercorre la storia della mitica Isola Ferdinandea, apparsa nel 1831 tra Sciacca e Pantelleria, in seguito all’eruzione del vulcano sottomarino Empedocle. Un racconto che ha ispirato il nostro Festival Ferdinandea a Sciacca, tre weekend dal 26 marzo al 10 aprile, tra visite, passeggiate, esperienze, mostre e videomapping.
Al complesso monumentale Fazello una proiezione artistica di Odd Agency che evoca le forze della natura in movimento. L’evento fa parte della rassegna “FerdinanDea”, organizzata dalle Vie dei Tesori