luoghi

  • Il festival torna per la terza volta nella cittadina del Palermitano. Da sabato 7 fino a domenica 22 ottobre si potranno visitare chiese solitamente non aperte, scoprire le storie del famoso castello della baronessa, ma anche addentrarsi in un percorso musicale con gli strumenti d'epoca. Previsto uno showcooking dedicato ai biscotti di San Martino

  • I siti visitabili della diciassettesima edizione sono circa cento, a cui si aggiungono cinquanta esperienze e novanta passeggiate d’autore. Si entra per la prima volta nelle Grotte dei Giganti, ma si torna dopo tempo nella necropoli punica o nell'ex Manifattura tabacchi. Voli in Piper, ma anche in aliante, deltaplano e drone. Poi un cartellone di spettacoli, mostre e visite teatralizzate. Degustazioni tra i monumenti, un bellissimo programma per i più piccoli. Coinvolti quattrocento ragazzi e centocinquanta volontari

  • Dodici luoghi, tre passeggiate nella natura, spettacoli e degustazioni. Nei fine settimana dal 16 settembre all'1 ottobre, si sale alla cupola della Chiesa Madre e si scoprono otto statue del Serpotta. Ritornano i due manieri, Calatubo e Conti di Luna, e l’affascinante Cuba delle Rose. Si visitano cantine, ville d’arte, sorgenti naturali e musei gioiello

  • Tre weekend dal 16 settembre all’1 ottobre per scoprire la città trapanese che torna per la terza volta tra le città del festival. Visite al Museo diocesano e al complesso di San Nicolò Regale. Previsto un inedito itinerario alla scoperta degli atelier, esperienze in vendemmia, passeggiate e spettacoli teatrali

  • La città del Trapanese è alla quinta partecipazione al festival. Tre weekend dal 16 settembre all’1 ottobre ricchi di visite guidate, esperienze, passeggiate e degustazioni. In programma itinerari archeologici al Parco Lilibeo, esperienze nelle cantine, voli in piper sullo Stagnone e anche attività per i più piccoli

  • Nei tre fine settimana dal 16 settembre all’1 ottobre, si scopre l’antica Corte delle Ninfee, un antico monastero trasformato in casa privata. Riapre la Prefettura e si entra nel mondo delle Maestranze. Si sale sul campanile di San Domenico, per poi ammirare l’organo più complesso d’Europa