presentazione

  • Ci sono le strade più conosciute, i mercati, le attività; e gli angoli, le vie, i monumenti da scoprire – per la prima volta nella storia del Monopoly – tramite QRcode. Insomma, qualcosa di più di un semplice gioco da tavolo, un’immersione nella città a 360 gradi, come è abitudine delle Vie dei Tesori. Il tabellone del Monopoly Palermo è stato svelato alla presenza del sindaco Roberto Lagalla, del prorettore Enrico Napoli, dell’assessore all’Urbanistica Maurizio Carta, di Laura Anello, presidente della Fondazione Le Vie dei Tesori, di Fausto Cerutti, head of Italy di WinningMoves; e dei tanti partner che hanno voluto sposare il progetto.

  • Presentato in piazza Verdi, davanti al Teatro Massimo, il tabellone dello storico gioco da tavola nell'edizione realizzata per il capoluogo. Per la prima volta approfondimenti sui luoghi e itinerari accessibili con QRcode curati dalla Fondazione

  • Apre per la prima volta Villa Lituania all'Addaura, tornano le visite a La Pompeiana e si sale a Villa Albanese. Rivive Margheritina al rifugio antiaereo e Lucie Henry ai Quattro Pizzi. E ancora sax al Castello a Mare e arte contemporanea a Palazzo Costantino

  • Dal museo dei motori alle raccolte di anatomia, dagli strumenti scientifici alla Gipsoteca e alla Specola. Nei sotterranei della Questura un memoriale dedicato a dieci caduti di mafia. Ultima possibilità per la Banca d’Italia e irrompono i sax al Castello a Mare

  • Aprono la Banca d’Italia, le sorgenti del Gabriele e i serbatoi di San Ciro, la Specola astronomica, il Convitto Nazionale e la caserma Ruggero Settimo. Rivivono Margheritina nel rifugio Bombace e Margherita Biondo in una tela

  • Apre per la prima volta al pubblico Porta Nuova, si entra nel carcere Ucciardone e nell’aula bunker con i cronisti che seguirono il maxiprocesso, si scopre il Gasometro, ma anche tre chiese inedite con le loro storie. Tante passeggiate e visite teatralizzate tra nobili dame e cortigiane