scoperta
In occasione dei 230 anni dello storico giardino, una ricerca rivela che i quattro pilastri in marmo cipollino dell'Erbario storico provengono dalla più importante chiesa della città, dove furono rimosse durante i lavori settecenteschi. L'architetto Dufourny le riadattò per il Gymnasium, arricchendone i capitelli con motivi botanici. La scoperta si accompagna al restauro completo del parco, che consolida il suo ruolo di polo culturale e scientifico
Le quattro colonne dell'antico erbario del Gymnasium provengono dalla Cattedrale arabo-normanna. Quando l’architetto francese Léon Dufourny fu incaricato di realizzare gli edifici del giardino, furono acquistate dalla Deputazione degli Studi e trasferite il 20 aprile del 1792. Una scoperta che celebra l'anniversario dello storico polmone verde
Riaffiora sull’isola una scultura in marmo che ritrae una figura femminile in movimento, vestita con chitone e himation. Il frammento, risalente al V secolo avanti Cristo, è stato scoperto dalla missione archeologica dell’Università di Palermo e testimonia le fitte connessioni culturali tra il mondo greco e quello fenicio in Sicilia
Durante i lavori di restauro condotti da Ance Palermo sotto Palazzo Forcella De Seta, sono emerse tracce di un dipinto del tardo Cinquecento attribuito al pittore spagnolo. L’opera, legata al viceré Marco Antonio Colonna, era parte di una più ampia composizione, oggi quasi del tutto perduta, dal grande valore simbolico per la comunità
Scoperto il deposito votivo del Tempio R con oltre 300 reperti. Tra punte di lancia e ceramiche raffinate, la città svela i suoi riti più profondi. Riaffiora un anello d’argento deposto una donna di alto rango come offerta alla divinità
Durante il raddoppio della linea ferroviaria tra Fiumetorto e Ogliastrillo è riemerso il più grande cimitero antico della Sicilia. Con oltre 9.300 tombe, il sito racconta la storia millenaria della colonia greca, tra battaglie, riti funebri e testimonianze interculturali. Fino al 10 novembre è esposta una selezione di reperti provenienti dall’area archeologica








