Viaggio tra le ferite del centro storico
Appuntamento sabato a Porta Felice con Bc Sicilia, guidati dalle testimonianze di chi ancora ricorda il tragico bombardamento degli alleati il 9 maggio del 1943 che ha stravolto la fisionomia del capoluogo
di Marco Russo
10 Agosto 2018
Un percorso tra le ferite aperte di Palermo, guidati dalla lettura delle testimonianze orali di chi ancora ricorda il suono assordante di quelle sirene che, il 9 maggio del 1943, preannunciarono il massiccio bombardamento degli alleati in città. È l’iniziativa promossa dall’associazione Bc Sicilia insieme alla cooperativa “Dedalus, I labirinti dell’arte” con il patrocinio dell’assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana per sabato 11 agosto.Dal maggio del ’43 sul centro storico di Palermo una pioggia di 1114 ordigni ridusse il centro storico a un cumulo di detriti. Soltanto tre settimane prima, il 18 Aprile, la città aveva subito un altro bombardamento in cui morirono centinaia di donne e bambini. A distanza di 75 anni, Palermo mostra ancora le sue ferite in un percorso che, partendo alle 21 da Porta Felice, condurrà i visitatori alla scoperta delle piaghe belliche della città, tra palazzi nobiliari e chiese distrutte, accompagnati dalle testimonianze di chi ancora ricorda quei tragici giorni.Per partecipare al percorso, che rientra nella manifestazione “Le Notti di Bcsicilia”, è necessario prenotarsi per telefono ai numeri 3270256906 e 3483648486 o alla mail segreteria@bcsicilia.it.