Roccaforte quasi inespugnabile di sicani, greci, romani, berberi, bizantini, arabi, normanni,
svevi e aragonesi

Enna ha un cuore antico, nascosto sotto il suo castello, là dove sorgeva il santuario di Demetra; e uno contemporaneo da moderno capoluogo. Arrampicata sui monti Erei, sembra piccina e invece è tra i trenta comuni più estesi del Paese: Enna ha debuttato felice due anni fa e l’anno scorso è cresciuta in corsa; non poteva mancare l’appuntamento ed eccola alla sua terza edizione delle Vie dei Tesori – tre weekend, dal 16 settembre all’1 ottobre -. Pronta ad arrampicarsi di nuovo su torri e campanili, scoprire conventi, giardini segreti e palazzi, immergersi in una città stratificata, dalle sue origini e fino al periodo fascista che chiamò Enna, appunto, l’antica Castrugiuvanni. Sarà bellissimo partire alla ricerca dello stile gotico catalano nato sotto Federico III che qui volle la sede della sua corte; giungere al castello di Lombardia dove vi racconteranno il mito di Cerere; rintracciare le antiche chiese che nel ‘700, erano oltre 130. E scoprire eprsino un palazzo autenticamente liberty.

Cronache del territorio