Ex filiale di banca in comodato gratuito alla Comunità di Sant’Egidio
Unicredit ha messo a disposizione un proprio immobile per la realizzazione di un progetto di stoccaggio e distribuzione di beni di prima necessità
di Redazione
30 Aprile 2021
Un gesto solidale per dare una mano a chi è in difficoltà. Un immobile nel centro storico di Palermo è stato concesso in comodato gratuito da Unicredit alla Comunità di Sant’Egidio, impegnata per aiutare le famiglie bisognose, più colpite dagli effetti economici e sociali dell’emergenza sanitaria e in stato di isolamento sociale. La banca ha dato in concessione un proprio immobile che si trova in via Maqueda 57 per la realizzazione di un progetto di stoccaggio e distribuzione di beni di prima necessità alle persone che si trovano in stato di difficoltà.
“In un momento così difficile dal punto di vista economico – ha dichiarato Salvatore Malandrino, regional manager Sicilia di Unicredit – sentiamo la responsabilità e la necessità di fare la propria parte e sin dall’inizio della pandemia ci siamo attivati per supportare le comunità, i territori e le economie in cui siamo presenti. Attraverso l’utilizzo del nostro immobile, concesso in comodato gratuito, la Comunità di Sant’Egidio potrà rafforzare l’aiuto immediato e concreto alle fasce deboli della città di Palermo che stanno affrontando un periodo particolarmente complesso”.“La pandemia, con le sue conseguenze, – ha commentato Andrea Nucita, responsabile della Comunità Sant’Egidio-Sicilia onlus – ha acuito il disagio di tanti nelle nostre città. La Comunità di Sant’Egidio lo ha sperimentato direttamente, vedendo incrementare in modo significativo le richieste di aiuto. La risposta a queste nuove necessità non può che essere corale, ed in effetti, insieme all’incremento dei bisogni abbiamo sperimentato una maggiore solidarietà. L’intervento di UniCredit, che ringraziamo, si inserisce in questo contesto. Siamo certi che l’immobile che ci viene concesso in comodato gratuito – sito nel cuore del centro storico della città – ci aiuterà ad essere ancora più vicini ai tanti che, soprattutto in questo particolare territorio, vivono oggi una situazione di difficoltà”.