Lo Stabat Mater in siciliano nel Castello di Baida

Laura Mollica, interprete del canto tradizionale e il polistrumentista Giuseppe Greco presentano un'opera che unisce poesia, musica e immagini

di Claudia Cecilia Pessina

12 Aprile 2020

Il particolarissimo Stabat Mater in lingua siciliana, che unisce poesia musica e immagini, Laura Mollica e Giuseppe Greco avrebbero voluto presentarlo dal vivo in occasione della Pasqua e inaugurare così il programma 2020 nella Sala Faust dell’associazione Officina dell’Arte di via Vittorio Emanuele a Palermo. Non hanno voluto rinunciare completamente al progetto e, dal loro ritiro in tempo di Covid al Castello di Baida, nel Trapanese, hanno realizzato un breve video con una riduzione dello spettacolo originario: una “Piecè di etnotesti sul tema della Passione” basato sulla rilettura di un poema in endecasillabi del Settecento, già pubblicato da Giuseppe Pitrè nella sua raccolta “Canti popolari siciliani”.

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Laura Mollica (foto Facebook)

A questo si fondono canti del Venerdì Santo, provenienti da molti luoghi della Sicilia, esempi di fervida devozione ancora ben viva e frutto di un’accurata ricerca sul campo. Il video, realizzato coi pochi mezzi a disposizione, sullo sfondo di suggestive immagini delle strutture del castello e della campagna circostante, sarà presentato in streaming, oggi alle 18, sulle pagine Facebook di Laura Mollica, Laura Mollica Artista e Officina dell’arte.Laura Mollica, grande interprete del canto tradizionale, conosciuta come erede indiscussa di Rosa Balistreri e soprattutto per essere inserita dal 2011 nel “Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana” Rei-Unesco, tra le “Espressioni” dell’Identità culturale siciliana, è accompagnata dalla chitarra preparata di Gandolfo Pagano e dalla chitarra, suoni ed effetti del polistrumentista Giuseppe Greco, noto per aver sempre varcato limiti e confini, spaziando tra rock e jazz, e aprendo la sua ricerca estetico-espressiva, pur salda nel suo sguardo verso la tradizione, a soluzioni contemporanee di forte impatto emotivo.