◉ HO SCELTO IL SUD

Luca Naso: un sognatore che dalla Sicilia esplora l’ignoto

Astrofisico di Caltagirone, dopo anni a girovagare per il mondo, lavorando ai più importanti progetti scientifici e per le più grandi aziende internazionali, decide di tornare nella propria terra, ai piedi dell’Etna, senza mai interrompere la propria attività

Di Redazione

20 Luglio 2023

Video realizzato da Fuoririga

“Sono nato in una bellissima isola chiamata Sicilia, con l’idea che ognuno è padrone del proprio futuro. E si sa, il futuro è misterioso, come la natura e l’Universo”. A parlare così è Luca Naso, astrofisico originario di Caltagirone, un data scientist e un marathon runner, che, dopo anni a girovagare per il mondo, lavorando ai più importanti progetti scientifici e per le più grandi aziende internazionali, decide di tornare nella propria terra, ai piedi dell’Etna, senza mai interrompere la propria attività.La sua storia è tra quelle della rete Ho scelto il Sud, progetto della Fondazione Le Vie dei Tesori, sostenuto dalla Fondazione con il Sud, che riunisce le testimonianze di chi è rimasto o è tornato in Sicilia per portare avanti progetti innovativi.A stimolare la formazione  di Luca Naso sono stati i misteri del cosmo. Una laurea in Fisica ed una specializzazione in Astrofisica internazionale. Ciò che non è un mistero è il suo amore per la Sicilia. “Al ritorno in Sicilia ho deciso di dedicarmi professionalmente alle nuove tecnologie come i big data e il machine learning studiando e applicando in diversi progetti corporate”.

Luca Naso

Ma il sogno di Luca è “Correre ai confini”, associazione nata nel 2019. “Quando tolgo la giacca indosso immediatamente una tuta. Da anni, infatti, mi dedico alla corsa in modo scientifico. Cosa significa? Il corpo umano è una macchina straordinaria: ogni singolo movimento, ogni respiro, ogni battito fa parte di un sistema più complesso e perfettamente equilibrato. Mi affascina questo meccanismo e lo applico alle mie sessioni di corsa”.Lo sviluppo, la pratica e la divulgazione dello spirito sportivo e dello sviluppo personale, in tutti i suoi aspetti; diffondere la cultura della corsa e delle attività sportive nel mondo giovanile e non; diffondere il valore della condivisione, dello spirito di gruppo e del “fare le cose insieme”, sia per iniziative sportive che non; ribadire l’importanza della dimensione umana, di avere cura del proprio corpo, delle relazioni con altre persone e con la natura, sia in ambito personale che professionale; diffondere l’importanza di ascoltare se stessi, di capire i propri desideri, sogni e passioni, di perseguirli, e di tendere sempre ad una versione migliore di se stessi, sono gli obbiettivi che si prefigge con la sua associazione. “Questo è il mio sogno e non ho paura di provare a realizzarlo. Voglio esplorare l’ignoto, creare nuovi standard e ispirare altri a credere nei propri sogni”.