◉ CULTURA
Palermo premiata come migliore città Liberty dell’anno
Il capoluogo siciliano riceve il "Best LibertyCity" assegnato dall'Associazione Italia Liberty, ente di riferimento per le attività culturali sull'Art Nouveau in Europa. Il riconoscimento è giunto alla nona edizione
di Redazione
24 Dicembre 2024
La città di Palermo si è aggiudicata il premio “Best LibertyCity”, un riconoscimento assegnato dall’Associazione Italia Liberty, punto di riferimento per la promozione dell’Art Nouveau in Europa. Giunto alla sua nona edizione, il premio celebra la città che meglio ha valorizzato il proprio patrimonio Liberty durante l’anno. Il riconoscimento, rivolto al sindaco Roberto Lagalla e all’intera amministrazione comunale, premia l’impegno nella valorizzazione delle straordinarie testimonianze di stile Liberty presenti a Palermo.
Un impegno condiviso per la cultura
“Questo premio è un riconoscimento del lavoro portato avanti da questa amministrazione per valorizzare l’incredibile patrimonio storico, artistico e culturale della città. Il racconto del Liberty è il racconto della bellezza di Palermo, che merita di essere riscoperta e promossa a livello internazionale, come uno dei più interessanti capoluoghi d’Italia”, ha dichiarato Pietro Cannella, assessore alla Cultura. Cannella ha inoltre annunciato un tour promozionale a partire dai primi mesi del 2025, che porterà la bellezza e le tradizioni palermitane a Roma e in altre capitali europee. Questo impegno coincide con un altro importante riconoscimento per la città: il Festino di Santa Rosalia è stato premiato al Bea World 2024 come terzo evento più rilevante a livello globale e secondo nella categoria culturale.
Il valore del Liberty a Palermo
Secondo il professor Andrea Speziali, fondatore dell’Associazione Italia Liberty, il premio è un modo per portare oltre i confini locali la ricchezza delle opere Liberty di Palermo. Negli anni passati, l’associazione ha organizzato visite guidate e convegni nell’ambito del festival Art Nouveau Week, in collaborazione con Confcommercio, Confguide, il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, e altre istituzioni culturali locali. Speziali ha riservato una menzione speciale all’assessore Cannella, riconoscendo il suo ruolo cruciale nella promozione del periodo Liberty. Inoltre, il premio celebra l’abilità del Comune di Palermo nel creare sinergie tra diverse istituzioni per promuovere il patrimonio artistico cittadino.
Una competizione di eccellenza
La selezione per il premio “Best LibertyCity” è stata effettuata dal Consiglio di amministrazione di Italia Liberty, composto dal presidente Andrea Speziali e dai membri Mattia Deavi e Carlo Rivieccio, con il supporto di una commissione di esperti d’arte. Palermo ha prevalso su altre città finaliste, tra cui Salsomaggiore Terme, Sulmona e Bergamo, grazie alle numerose iniziative culturali realizzate sul territorio. Tra le attività più significative viene segnalata la mostra “Palermo Liberty. The Golden Age” nelle sale di Palazzo Sant’Elia, un progetto realizzato in collaborazione tra il Comune e la Città metropolitana di Palermo.
Le città vincitrici del premio
Negli anni precedenti, il premio “Best LibertyCity” è stato assegnato a diverse città italiane che si sono distinte per la valorizzazione del proprio patrimonio Liberty. Il Comune di Catania ha ricevuto il riconoscimento nel 2016, seguito da Sarnico nel 2017, Varese nel 2018, e Bari nel 2019. Successivamente, Savona è stata premiata nel 2020, San Pellegrino nel 2021, Viareggio nel 2022 e Torino nel 2023, fino ad arrivare a Palermo nel 2024, a conferma di un impegno sempre crescente nella promozione dell’arte Liberty in Italia.
Cerimonia di premiazione
La cerimonia ufficiale per la consegna del premio si terrà il prossimo gennaio. Per l’occasione, l’Associazione Italia Liberty conferirà al sindaco Lagalla e alla sua giunta una targa celebrativa, sigillando un traguardo importante per Palermo e il suo patrimonio culturale.
Italia Liberty, quindici anni di storia
Italia Liberty nasce nel 2010 dall’idea dello studioso Andrea Speziali, inizialmente come progetto culturale legato all’architettura Liberty, in particolare alla valorizzazione delle opere di Riccione, tra cui Villa Antolini. Speziali ha ampliato il progetto includendo studi sulle dimore storiche e mostre itineranti come “Romagna Liberty”. Nel 2012 il marchio Italia Liberty viene registrato, con l’obiettivo di censire e valorizzare l’architettura Liberty in Italia. Nel 2019, Italia Liberty diventa un’associazione culturale senza scopo di lucro, coinvolgendo ricercatori e fotografi. L’associazione si occupa di promuovere, censire e tutelare il patrimonio Liberty attraverso mostre, visite guidate, eventi e una rete digitale. Tra i suoi scopi vi è la sensibilizzazione del pubblico alla conservazione del patrimonio Liberty e la creazione di una collana editoriale e di un portale web dedicato. Grazie al progetto, sono emerse importanti scoperte artistiche e architettoniche, rafforzando il ruolo dell’Art Nouveau nella cultura italiana.