carnevale

  • Il Festival torna nella città agrigentina, sabato 18 e domenica 19 ottobre, con un ricco programma di esperienze e visite. Si va nel dietro le quinte di una delle feste più importanti della Sicilia, scoprendo i segreti della creazione dei famosi carri di cartapesta. Ma anche sessioni di yoga in giardini profumati, sui pescherecci si gusteranno le acciughe e nei cortili le arance. Apre il Carcere circondariale che un tempo fu convento dei Carmelitani e, ancora, chiese restaurate e palazzi nobiliari

  • Nonostante abbia smarrito il suo significato simbolico originario, soprattutto nelle grandi città, in questa festa di passaggio alcune tradizioni sopravvivono, specialmente nella Sicilia interna. Antichi rituali possono ancora cogliersi nelle tante celebrazioni diffuse. Un tripudio di maschere e carri allegorici, da Sciacca a Acireale, fino ai piccoli borghi di Mezzojuso e Saponara

  • Da giovedì 8 a domenica 11 febbraio tra giochi, maschere e stelle filanti. Sfilate, laboratori e una caccia al tesoro alla scoperta del giardino urbano

  • Apre la collezione privata inedita di strumenti musicali, giocattoli e orologi della Fondazione Kalòs. Ultima possibilità per visitare le Terme dell’Indirizzo, si scopre l'ex Calzaturificio Ega e una fattoria africana a Trecastagni. Ad Acireale si entra nel sontuoso e ricco Raciti Palace, tra yoga giapponese e arredi d’epoca

  • Si visita una Natività che mescola personaggi napoletani e architetture siciliane; esposti in un palazzo privato centinaia di pezzi preziosi, tra strumenti musicali, giocattoli e orologi. Ultima possibilità per visitare le Terme della Rotonda, la Società Storica Catanese e la Camera di Commercio. Al Museo Belliniano sulle note dei ragazzi, a lezione di pupi dai Fratelli Napoli. Ad Acireale, nell'area di Santa Venera al Pozzo, ascoltando le lezioni di “beauty archeologia”, scoprendo il miele profumato o partecipando ad un laboratorio di antiche argille. Lezioni di cartapesta al Museo del Carnevale, violino notturno nella chiesa di San Raffaele

  • Tra palazzi sontuosi e camminamenti vertiginosi, giardini sulla lava e chiese serrate. Si sale fino alla Terrazza Agata sul calzaturificio Ega, si visitano la cripta paleocristiana di Sant’Euplio e la Società Storica Catanese. Si va a Linguaglossa tra nocciole e baci e ad Acireale aprono il Museo del tesoro di San Sebastiano e il Seminario vescovile