luoghi

  • Terzo fine settimana del festival alla scoperta della città con accademici e studiosi. Apre le porte Villa Belmonte all’Acquasanta con i suoi simboli esoterici. In volo sul piper e in elicottero; a tu per tu con i robot al Laboratorio di Robotica. Ultima occasione per scoprire i lavori in corso al convento della Martorana e al Mulino Sant'Antonino

  • Da venerdì 16 a domenica 18 maggio, torna il Festival alla scoperta della città con accademici e studiosi. In volo sul piper e in elicottero; tra alambicchi e motori a scoppio. Si entra nei cantieri di restauro dell’Ateneo: dal convento della Martorana al Mulino Sant'Antonino. Si scopre la biodiversità della Favorita, si va dietro le quinte del Teatro Massimo, si ascoltano i giovani musicisti da Martha

  • Parzialmente liberati da secoli di intonaco, gli affreschi del Quattrocento tornano visibili nell'ex Facoltà di Architettura in via Maqueda. Mentre gli scavi cercano tracce delle mura antiche e i restauri riportano in vita decorazioni perdute, l'Università lavora a riqualificare l'edificio trasformandolo in un campus innovativo con spazi museali. Si potrà entrare durante i due weekend del Festival organizzato dalla Fondazione Le Vie dei Tesori, insieme con l'Ateneo, dal 17 al 25 maggio

  • Da venerdì 9 a domenica 11 maggio, primo fine settimana del festival che porta alla scoperta della città con accademici e studiosi. Luoghi inediti, esperienze, osservazioni delle stelle: con gli oculos in notturna al Museo Gemmellaro. Focus sul parco storico che sta per rinascere: dai torriglioni al vivaio comunale, al poligono di tiro militare della Guerra. Visite a Villa Niscemi, Villa Resuttano Terrasi e alla Villa del Gattopardo

  • Dal 9 al 25 maggio aprono venti luoghi e si partecipa a trenta esperienze, dai voli in piper alle osservazioni delle stelle. Visite con i direttori all’Orto botanico, alle collezioni scientifiche, ai musei. Si entra nei cantieri di restauro dell’ex facoltà di Architettura e del Convento di Sant'Antonino. Focus sul Parco della Favorita: dai siti monumentali ai percorsi inediti, dal vivaio al poligono di tiro, alla ricerca del “quartiere vegetale”

  • Il gradimento supera il 90 per cento, mentre il 97 per cento dei visitatori consiglia la Sicilia nel periodo del Festival. L’indotto generato dai turisti sfiora gli 8 milioni di euro. Palermo supera le 160 mila visite e crea un’occupazione pari a 91 posti di lavoro. Balzo in avanti per Catania con 22 mila presenze, 25 per cento in più del 2023. Tra i luoghi più visitati, testa a testa tra Palazzo Costantino di Palermo e l’Anfiteatro di Catania. Cresce la community: quasi 108 mila follower su Facebook e 42 mila su Instagram