passeggiate

  • Dai codici miniati dei monaci alle collezioni private, dalle terme romane ai laboratori artigiani ancora in attività. Sabato 1 e domenica 2 novembre un weekend tra sacro e profano, alla scoperta di chiese barocche, musei etnografici, residenze signorili e aree naturalistiche e installazioni contemporanee

  • Si scoprono le tavole di Basile con l'architetto e i re Borbone con lo storico. Ultimo weekend per entrare dietro le quinte del Teatro Massimo, a Villa Bordonaro le foto dei set, sotto Porta dei Greci le tracce del Crocifisso di Navarrete. E ancora, piantagioni di frutti esotici, degustazioni di birra, passeggiate ed esperienze

  • Si sale sul campanile della Cattedrale, si scopre il museo Obsculta creato dalle monache. Ultimo fine settimana per raggiungere i siti archeologici di Santa Croce Camerina, Mezzagnone, Kaukana, la grotta delle Trabacche. Le degustazioni di Cerasuolo e la preparazione delle “scacce”

  • L’ultimo weekend del festival a Caltanissetta, sabato 25 e domenica 26 ottobre, chiude con un ricco programma tra memoria collettiva, arte e sapori. In mostra alla Casa del Mutilato le divise dei caduti siciliani a Caporetto. Aperti al pubblico luoghi simbolo come Palazzo Giordano, la cripta di San Domenico, il parco “Sotto il Monastero” e il Museo Averna. E ancora, percorsi tra arte contemporanea, design e mineralogia, con oltre 3000 reperti provenienti da miniere siciliane e internazionali

  • Natura, storia e leggende per le dieci passeggiate in programma, sabato 25 e domenica 26 ottobre, che svelano i volti nascosti della città. Dai fiumi perduti come il Kemonia alle risorgive lungo gli antichi mulini, dalle grotte preistoriche ai percorsi medievali nel centro storico. E ancora, storie di donne coraggiose, itinerari sul Cassaro e suggestioni serali sui Beati Paoli e le porte sul mare della Cala

  • Si potranno visitare i maestosi serbatoi idrici di San Ciro, autentiche cattedrali d'acqua scavate nella roccia. Le visite teatralizzate animeranno le Catacombe dei Cappuccini con la guaritrice Emilia, la cripta delle Repentite con una cortigiana del Seicento, e Villa Pottino con il fantasma di zia Mimmi. Allo Spasimo, Maria Antonietta Spadaro svelerà la storia dell'altare del Gagini, mentre al Museo Gemmellaro il direttore guiderà tra migliaia di reperti della Sicilia preistorica