presentazione

  • Dal 4 al 6 febbraio alla Borsa internazionale del Turismo si presentano i festival che ogni anno trasformano città e piccoli Comuni in musei diffusi. Turismo slow, da assaporare con lentezza, alla ricerca delle proprie origini fatto di sensazioni, comunità, luoghi inediti alternativi ai soliti tour. Presenti 24 amministratori che raccontano i loro territori. In programma anche una degustazione legata alla memoria e alle radici

  • È del team dell’architetto Francesco Cellini il progetto vincitore del concorso indetto dal Parco della Valle dei Templi per proteggere e valorizzare i resti del monumento. Una copertura che diventa un emiciclo di 200 posti per spettacoli all’aperto

  • Svelata a Castelbuono la “Tela di Comunità”, opera corale divisa in undici quadri, a cui hanno preso parte oltre cento persone, dagli studenti agli anziani, residenti in diversi comuni del territorio. Un progetto diretto dall’artista Igor Scalisi Palminteri

  • Presentato il Palermo Marina Yachting al Molo Trapezoidale, uno spazio di oltre 40mila metri quadrati con piazze alberate, un lago urbano, nove edifici tra negozi e ristoranti, tutti gestiti da importanti marchi siciliani, un convention center e un piccolo teatro panoramico da 200 posti. Al centro, recuperati i bastioni del Castello a mare che adesso si candida a entrare nel sito Unesco arabo normanno

  • Soltanto questo fine settimana l'Ateneo svela antichi strumenti di psicodiagnostica, cere anatomiche, i primi microscopi elettronici, le gigantesche tavole didattiche del Basile e la gipsoteca. Si visitano l’Oratorio del Carminello, Palazzo Francavilla, Villa Albanese e Villa Whitaker. Inedito percorso in notturna a Borgo Parrini e molti gli appuntamenti per i più piccoli. Sabato si aggiunge Carini tra oratori serpottiani e organi monumentali

  • Nel capoluogo apre il complesso termale dell’Indirizzo, poi tanti palazzi storici, una chiesa dimenticata. Molti luoghi ed esperienze nella natura tra vigne urbane, giardini e animali inattesi. Ad Acireale un antico palmento e un percorso sensoriale tra vino e piante aromatiche nell’ex convento