Talenti internazionali in concerto, tra Steri e Gam
La violinista sudcoreana Ye-Eun Choi e la pianista russa Sofia Vasheruk si esibiranno insieme in concerto per Palermo Classica, il festival che chiama a raccolta 11 solisti
di Amministratore
18 Agosto 2018
Due concerti con interpreti internazionali considerati artisti prodigio: sono la pianista moscovita Sofia Vasheruk, la violinista sudcoreana Ye-Eun Choi, e il pianista e compositore russo Dmitry Shishkin. Le due giovani musiciste, Vasheruk e Choi saranno le protagoniste domani sera di Palermo Classica, il festival di musica classica che si svolge tra la Galleria d’arte moderna, dove gli interpreti internazionali si misurano con l’orchestra, e lo Steri, con la sezione di musica da camera. Sabato 18 alle 21 alla Gam le due artiste suoneranno insieme, accompagnate dalla Palermo Classica Symphony Orchestra diretta dal giovane pescarese Daniele Ruffino.Il programma, elegante ma impegnativo, prevede i “Sospiri op.70” di Elgar, uno spensierato Mendelssohn, per chiudere poi con la “Serenata per archi, op. 48” di Tchaikovsky. La violinista sudcoreana Ye-Eun Choi eccelle sia come solista sia come musicista da camera: nel 2005, a 16 anni, entra a far parte della fondazione di Anne-Sophie Mutter che ne ha messo in risalto l’eccezionale talento e maturità di violinista. Ha completato una tournée con la NDR Radio Philharmonic Orchestra di Hannover, nella Corea del Sud e con la Rotterdam Philharmonic, in Olanda e Italia.Sofia Vasheruk, invece, suona il piano da quando aveva 4 anni, mentre a 6 è già sul palco in Germania, come pianista solista e accompagnatrice del coro. Nel maggio del 2010 arriva in semifinale al Queen Elisabeth Piano Competition a Bruxelles e, poco dopo, conquista il Gran Prix alla quarta edizione dell’André Dumortier International Piano Competition in Belgio. Nei suoi progetti futuri, c’è una tournée autunnale in Bulgaria e il ritorno sui palcoscenici di Mosca.Domenica 19, alle 21, debutta invece allo Steri un altro giovane talento della musica, il pianista e compositore russo Dmitry Shishkin, con un programma romantico, passando dai capolavori noti di Chopin alla spiritualità di Scriabin, per approdare poi al poderoso Rachmaninov. Shishkin ha iniziato a suonare il piano ad un anno e mezzo, guidato dalla madre musicista, e ha debuttato sul palco a quattro anni, mentre a sei suonava già con l’orchestra. È considerato uno dei giovani talenti della scuola russa di ultima generazione.Venti i concerti in tutto e undici i grandi solisti che suoneranno con la giovane ma cosmopolita orchestra sinfonica Palermo Classica alla Gam. Nel programma della manifestazione anche nove recital da camera nel cortile dello Steri. La stagione – diretta da Arman Tigranyan – è inserita nel cartellone di Palermo Capitale italiana della Cultura. Per maggiori informazioni sui biglietti e sui prossimi concerti, consultare il sito: www.palermoclassica.it.