Un nuovo “pezzo” di museo inaugurato a Caltagirone

Inaugurata la sezione di archeologia preistorica. L'assessore Tusa: "Un luogo chiuso è un luogo che muore"

di Amministratore

24 Luglio 2018

Apre i battenti la sezione di archeologia preistorica del Museo regionale della Ceramica a Caltagirone. E’ a piano terra e in parte del primo piano dell’ex convento di Sant’Agostino. L’edificio è stato interessato da consistenti interventi di ristrutturazione ed è già nelle condizioni, senza attendere che comincino e vengano conclusi gli ulteriori lavori previsti, di ospitare alcune delle collezioni preistoriche. “Un luogo di cultura chiuso alla pubblica fruizione, è un luogo che muore – ha dichiarato l’assessore ai Beni Culturali regionale Sebastiano Tusa – e quindi questa inaugurazione consente a questa pregevole struttura di essere vissuta dai cittadini e dai tanti turisti stranieri presenti. Il dialogo tra enti locali, regione, privati, associazioni e curia, è la risposta al desiderio dei turisti che non vogliono sapere chi detiene il bene ma vogliono capire il contesto culturale che stanno visitando”.I lavori per il ripristino definitivo della struttura paiono a un punto di svolta: entro il 2018 dovrebbe essere individuata l’impresa aggiudicataria. Poi previsti 36 mesi di lavoro per una spesa di 8,6 milioni di euro.