◉ HO SCELTO IL SUD
Un pezzo di terra dalla Regione per allevare cirnechi, il sogno di Simone Tumminelli
Un giovane agronomo di Barrafranca ha realizzato un allevamento dell’antica razza siciliana in oltre 12 ettari incolti di terreno. Nell’area, poco produttiva, ha avviato un processo di rimboschimento per favorire lo sviluppo della fauna, soprattutto del coniglio selvatico
Di Redazione
11 Gennaio 2024
Video realizzato da Fuoririga
Classe 1997, una laurea in Scienze Agrarie ed una grande passione per le razze canine autoctone siciliane. A Barrafranca, in provincia di Enna, Simone Tumminelli ha realizzato il suo sogno: creare un allevamento di Cirnechi dell’Etna. Per riuscire nell’impresa, Simone ha molto lavorato e studiato, motivato dalla passione trasmessagli dal nonno. L’idea progettuale è risultata, nel 2021, tra le dodici selezionate per l’ottenimento di un vasto terreno da parte della Banca della Terra. In oltre 12 ettari di terreno incolto, il giovane ennese ha avuto la possibilità di allevare l’antica razza canina siciliana che, come ci racconta lo stesso Simone, recenti studi hanno rivelato essere autoctona della zona etnea e la cui presenza nell’Isola è riconducibile a molti secoli prima di Cristo.
La storia di Simone Tumminelli è tra quelle della rete Ho scelto il Sud, progetto della Fondazione Le Vie dei Tesori, sostenuto dalla Fondazione con il Sud, che riunisce le testimonianze di chi è rimasto o è tornato in Sicilia per portare avanti progetti innovativi. Nel terreno assegnatogli, il giovane agronomo. Nel terreno assegnato, il giovane agronomo ha creato diverse aree. In una parte, più facilmente accessibile dai mezzi, ha sviluppato l’allevamento e messo a dimora diverse colture arboree autoctone; nella restante area, poco produttiva, ha avviato un processo di rimboschimento per favorire lo sviluppo della fauna, soprattutto del coniglio selvatico, preferito dal cirneco.
Il cirneco dell’Etna è una razza canina particolarmente apprezzata in diversi parti del mondo, proprio per le sue caratteristiche di abile cacciatore. Soprattutto, dai paesi dell’Est vi è una grande richiesta degli esemplari più pregiati. “Il mio sogno è quello di creare anche delle aree dove effettuare delle prove zootecniche di valutazione dei cani – ci dice- . So benissimo che non si tratta di un’impresa agevole, ma c’è la consapevolezza di dover lavorare bene e sodo. Fin da piccolo, ho sempre avuto una grande passione verso il mondo animale e verso tutto ciò che lo circonda e regola. Da qui nasce la passione per i cani, che unita all’amore verso la mia terra, è stata determinante nella mia scelta”.