Calici e tesori, al via le visite con degustazione di vini
Appuntamenti al Sacrario Cristo Re e al Forte Gonzaga di Messina, a Sambuca nelle sale di Palazzo Planeta e nella terrazza di Palazzo Arezzo di Targia con la splendida vista sul Duomo di Siracusa. Già sold out Villa Testasecca a Caltanissetta
di Redazione
17 Settembre 2019
Profumo di storia e di buon vino con Le Vie dei Tesori. Cominciano dal prossimo weekend le visite guidate con degustazione nelle prime città del festival. Un vero e proprio viaggio dei sensi che inizierà con la visita a un monumento e si concluderà con la degustazione di vini Planeta condotta da un esperto, per apprezzare tutte le sfumature del calice che si sta bevendo. È il progetto “Planeta e i Tesori” che si ripete dopo il successo della scorsa edizione.
È già sold out la visita con degustazione a Caltanissetta di sabato 21 settembre, nell’elegante Villa Testasecca, la dimora del “signore dello zolfo” che nel primo weekend è stata letteralmente presa d’assalto da cittadini e turisti. Ma chi si trova a Messina può già prenotare la visita al Sacrario Cristo Re (qui per prenotare), in programma sabato 21 settembre alle 19. Ispirato alla Basilica di Superga di Filippo Juvarra, fu realizzato nel 1937. Da lì potrete ammirare uno straordinario panorama su Messina e anche la torre ottagonale merlata che faceva parte delle fortificazioni medievali a protezione della città. Sempre a Messina, ma il sabato successivo, 28 settembre alle 19, la visita con degustazione si svolgerà nel Forte Gonzaga (qui per prenotare), bastione costruito a partire dal 1540 sulla collina di Montepiselli, che difendeva l’accesso meridionale, pur rimanendo esterno alla possente cinta di mura.Da non perdere, poi, sabato 28 settembre, sempre alle 19, la visita con degustazione a Palazzo Planeta, a Sambuca di Sicilia, condotta dagli stessi proprietari (qui per prenotare). L’antica dimora dei Baroni di Santa Cecilia non è una semplice casa, ma un complesso ingranaggio di memorabilia, ricordi, lettere, costumi, uniformi. Gli originali “granai” posti al primo piano della settecentesca fabbrica sono stati recuperati e trasformati in un’elegante dimora privata. In alcuni vani si conservano pezzi cari a monsignor Diego Planeta, arcivescovo di Brindisi e ultimo presidente dell’Apostolica Legazia, nata al tempo dei Normanni.Infine, venerdì 27 settembre alle 21, una degustazione nella terrazza più bella di Siracusa, a Palazzo Arezzo di Targia (qui per prenotare), da cui vi sembrerà di poter toccare lo splendido Duomo nel cuore di Ortigia. Il palazzo, sopravvissuto ai bombardamenti della Seconda Guerra mondiale e in alcune sue parti ricostruito fedelmente negli anni Cinquanta del secolo scorso, è un luogo magico, e racconta una storia altrettanto bella. Quella di due professionisti che trent’anni fa decisero di scommettere su Ortigia quando la città era abbandonata e trascurata. Adesso Giuseppe Piccione e Concetta Grillo, Pucci e Cochita per gli amici, i padroni di casa, hanno fatto della loro casa – e della loro terrazza – un ritrovo di ospiti illustri, artisti e intellettuali.Novità di quest’anno, inoltre, sono i viaggi giornalieri in pullman da Palermo verso alcune delle città del festival (queste le partenze in programma nel prossimo weekend). Il progetto nasce con Labisi Eventi Vettore ufficiale (qui per scoprire tutte le partenze in programma). Per restare aggiornati su tutte le iniziative, visite e appuntamenti, visitare il sito www.leviedeitesori.com. È operativo anche il call center allo 0918420104, tutti i giorni dalle 10 alle 18.