Caltanissetta saluta Le Vie dei Tesori, c’è anche il ministro Bonisoli
Il capoluogo nisseno dà l'arrivederci al festival con il terzo e ultimo weekend. Il rappresentante del governo farà visita al museo sotterraneo della chiesa di San Pio X
di Redazione
28 Settembre 2018
Caltanissetta saluta il festival Le Vie dei Tesori, con il terzo e ultimo weekend. E lo fa in grande stile, con la presenza del ministro della Cultura, Alberto Bonisoli, che domani farà visita al museo sotterraneo della chiesa di San Pio X, dove condurrà un focus sullo stato dell’arte sacra.Il museo sarà visitabile sia oggi, che domani e domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30. Custodisce quindici dei sedici maestosi gruppi statuari (“Vare”) in cartapesta, che raffigurano la Passione e morte di Gesù; le Vare sono state realizzate, nella seconda metà dell’Ottocento, dagli scultori napoletani Francesco e Vincenzo Biangardi per la processione del Giovedì Santo. Il tradizionale corteo affonda le sue radici alla fine del secolo XVIII nel rito della congregazione di San Filippo Neri che portava in giro per i Sepolcri, cinque piccoli simulacri in cartapesta con scene della Passione.Tra il 1883 e il 1902 tutti i gruppi di statue furano gradatamente sostituiti; oggi sono ispirati a importanti opere d’arte, dalla Discesa dalla Croce di Rubens al Cenacolo di Leonardo da Vinci. Domani, dunque, la sala e la collezione delle Vare sarà visitata dal ministro Bonisoli, che parlerà, inoltre, dei progetti legati ad un possibile riconoscimento Unesco alla “Rete delle Passioni di Cristo” per il quale è stata avanzata la candidatura di 25 città con Caltanissetta capofila con la “Real Maestranza”.Molto gettonati dal pubblico de Le Vie dei Tesori, sono anche i musei “scientifici” allestiti nelle scuole. A San Giusto sono stati in tanti a commuoversi di fronte all’aula dei primi anni Venti, che l’Istituto Vittorio Veneto ha ricostruito: i banchi, la cattedra, la lavagna, persino un armonium dei primi anni del secolo e un colossale proiettore in cassa di ferro degli anni Trenta. Molto interessanti anche gli strumenti scientifici storici del Liceo Ruggero Settimo. Al Teatro Regina Margherita è invece possibile partecipare ad un tour esperienzale alla scoperta del palcoscenico e dei marchingegni del retropalco. Infine domenica, dall’ex palazzo delle Poste – impostazione fascista come molte altre strutture coeve, fu decorato negli anni ‘30 da Gino Morici e da Gaetano Sparacino – partirà il corteo storico dei partecipanti in costume al primo gran “Picnic ottocentesco per San Michele Arcangelo” ricolmo di signore eleganti in pizzi e merletti, e signori in frac. Organizza l’associazione Arte e tendenza.Le Vie dei Tesori a Caltanissetta, con il supporto del Comune, è curata dalla giovane associazione Creative Spaces – guidata da Eros Di Prima – che ha attivato una pagina Facebook da cui ottenere info e notizie in tempo reale.Tutti i coupon si trovano online sul sito www.leviedeitesori.it. Qui invece potrete scegliere tutti i luoghi da visitare. Per informazioni, telefonare allo 091842104, tutti i giorni dalle 10 alle 18.