Palermo
Apre per la prima volta al pubblico Porta Nuova, si entra nel carcere Ucciardone e nell’aula bunker con i cronisti che seguirono il maxiprocesso, si scopre il Gasometro, ma anche tre chiese inedite con le loro storie. Tante passeggiate e visite teatralizzate tra nobili dame e cortigiane
Trapani la più visitata, seguita a breve distanza da Messina. Grande exploit di Termini Imerese, tanto interesse per Enna e Bagheria. Caltanissetta supera Mazara e Marsala dove si è andati per cantine
Tre luoghi normalmente chiusi al pubblico, dove è viva la presenza dello Stato, si potranno visitare in occasione della sedicesima edizione del festival Le Vie dei Tesori, che torna a Palermo dal 30 settembre al 30 ottobre
Da Messina a Enna, da Caltanissetta a Trapani e Mazara del Vallo, fino a Termini Imerese, sono tanti gli itinerari in programma per l'ultimo fine settimana del festival di settembre, tra grotte, cripte, antichi villaggi e reperti preistorici
Il festival torna per il secondo anno consecutivo nella cittadina normanna. Aprono le porte sei luoghi, si aggiungono quattro esperienze e una passeggiata. Percorsi tra arte e natura, antiche vestigia e sentieri verdi che si arrampicano fin sulla Rocca
A Enna apre le porte il giardino segreto della ex Banca d’Italia, a Caltanissetta la casa museo voluta dai residenti e una nuova opera al Museo Diocesano. Messina sale a Forza d’Agrò, Termini Imerese si muove tra teatro e musica, Bagheria ascolta una voce lirica in una dimora irriverente. A Trapani si mostrano le “ciaccole” dei Misteri; Marsala parte per Mozia e Mazara si muove tra laboratori e visite teatralizzate