◉ AMBIENTE
Nasce la mappa degli alberi monumentali di Messina
Dai filari di ficus macrophylla affacciati sullo Stretto all’aurucaria di Villa Mazzini, fino al centenario Platanus di via Brasile. Riconosciuti all’interno del territorio comunale, quindici esemplari dall’importante valore paesaggistico, naturalistico ed ecologico
di Redazione
18 Dicembre 2023
Storici ficus, platani, aurucarie e cipressi, monumenti verdi di Messina. Presentata nei giorni scorsi alla passeggiata a mare, la mappa degli alberi monumentali del capoluogo. Riconosciuti all’interno del territorio comunale, quindici esemplari dall’importante valore paesaggistico, naturalistico ed ecologico.
In dettaglio, in questa prima fase sono stati censiti i due maestosi Ficus macrophylla, il rarissimo Podocarpus e la storica Araucaria columnaris radicati all’interno di Villa Mazzini; il centenario Platanus di via Brasile; il Ficus all’interno del giardino di Palazzo Piacentini; il Cupressus a dimora a Santa Lucia Sopra Contesse; e il filare di otto ficus macrophylla affacciati sul mare dello Stretto nel piazzale Batteria Masotto. Inoltre, sono in corso di istruzione, le pratiche per inserire un altro gruppo di alberi ricadenti sia su suolo pubblico che privato tra i quali, lo storico ficus all’interno dell’ex Villa De Gregorio; alcuni esemplari di pregio botanico e storico all’interno del Cimitero Monumentale; e i due ficus “abbracciati” all’interno dell’ex Fiera.
Alla presentazione dell’iniziativa, hanno preso parte il sindaco Federico Basile, con gli assessori Francesco Caminiti e Massimiliano Minutoli; la presidente della Messinaservizi Bene Comune Mariagrazia Interdonato; Giovanni Cavallaro, capo ufficio dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina unitamente al referente del progetto Gustavo Lampi; e in rappresentanza della Soprintendenza ai Beni Culturali, l’architetto Michelangelo Alicata.
“L’auspicio – ha commentato il sindaco Basile – è che si sviluppi in quest’ottica un lavoro sinergico tra le istituzioni coinvolte per la realizzazione di un programma di promozione di queste meraviglie della natura che possono rappresentare per il nostro territorio un ulteriore attrattore turistico”.
L’iniziativa, è stata curata dalla Messinaservizi Bene Comune in collaborazione con l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina, nell’ambito delle norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani. Alla fase propedeutica ha fatto seguito l’inserimento di un primo gruppo di esemplari arborei cittadini nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia, istituito con decreto del 23 ottobre 2014, del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali per la protezione dei grandi patriarchi verdi italiani.
“I requisiti di monumentalità sono molteplici, vanno dall’età alle dimensioni, al valore paesaggistico, storico, alla rarità della specie, solo per citarne alcuni. Oggi è occasione – ha spiegato la presidente Interdonato – per presentare il filare di otto ficus macrophylla affacciati sul mare dello Stretto, oltre ad altri tra maestosi, rari, storici e centenari individui arborei dislocati in Città, per i quali è stato raggiunto l’importante traguardo finalizzato alla loro tutela e conservazione per il particolare pregio botanico, naturalistico, paesaggistico e storico-culturale che consentirà di accedere alle misure regionali di finanziamento per gli interventi di cura, salvaguardia e valorizzazione degli alberi monumentali ricadenti in aree urbane. Si tratta di un primo censimento tra le specie presenti in città che al momento rispondono ai criteri di alberi monumentali in ottemperanza alla normativa del settore”.