soprintendenza
I reperti, individuati dalla Soprintendenza del Mare e dal Nucleo sommozzatori della Guardia di finanza di Messina, si trovano a 15 metri di profondità nelle acque di San Lorenzo. Saranno recuperati nei prossimi giorni per poi essere esposte in una sede museale
Concepito come spazio di socialità, sarà caratterizzato da un percorso espositivo che sviscera i diversi aspetti legati al vulcano. Previsti videomapping, giochi di luce, proiezioni immersive e una grande corte coperta che sarà spazio aperto alla città
Considerata la gemella del relitto rinvenuto nel mare di Marausa nel 1999, l’imbarcazione sarà restaurata nei locali di Baglio Anselmi per poi essere valorizzata con un percorso espositivo
Il complesso monumentale sarà interessato da lavori di recupero e valorizzazione. Previsti interventi sull’agrumeto storico e nuove piantumazioni. Manutenzione anche al corpo di guardia, al magazzino dell’isola, alla camera dello scirocco e alla vasca d’irrigazione. Sarà realizzato un impianto d’illuminazione sostenibile per la fruizione serale
Il monumento giunse da Palermo dove fu realizzato nel 1892 alla Fonderia Oretea, lo stabilimento industriale della famiglia Florio. Nel 1942 l'area fu smantellata per costruire un rifugio antiaereo
Recuperata l’antica torre normanna, rimasta inglobata all’interno dell'edificio e restaurata anche la Piccola Cuba. Riaperta la cappella dedicata a Santa Rosalia e realizzato un nuovo impianto di irrigazione per l'agrumeto storico e un sistema di illuminazione. Presto tornerà fruibile con un percorso di visita