Secondo sfoglio
Il culto della patrona di Palermo fiorisce anche tra le montagne lombarde, dove a Brenzio una chiesa custodisce un eccezionale patrimonio di reliquie. La venerazione per la santa si diffonde in Europa seguendo le rotte della peste e della speranza, tra emigrazione, devozione e scambi culturali che hanno unito mondi lontani
Custodita nei depositi del Louvre, l’iscrizione che racconta la storia della piccola Iulia Florentina, sarà in mostra al Museo Diocesano dal prossimo 18 luglio fino al 6 marzo 2026. Una testimonianza unica che getta luce sulle origini del cristianesimo catanese e sul culto dei martiri, in particolare di Sant’Agata
Il Festino 2025 unisce spiritualità e innovazione con un evento multimediale diffuso nel cuore della città, tra proiezioni digitali, performance teatrali e coinvolgimento dei quartieri. Accanto al carro trionfale, ne sfilerà un secondo che farà da palcoscenico attraversando cinque tappe simboliche, da Palazzo Reale a Porta Felice
Costruito nel secondo dopoguerra, rappresenta un importante esempio di architettura militare e marittima del Novecento. Il vincolo di tutela della Regione Siciliana sancisce il ruolo nella storia del paesaggio costiero della città
Durante i lavori di restauro condotti da Ance Palermo sotto Palazzo Forcella De Seta, sono emerse tracce di un dipinto del tardo Cinquecento attribuito al pittore spagnolo. L’opera, legata al viceré Marco Antonio Colonna, era parte di una più ampia composizione, oggi quasi del tutto perduta, dal grande valore simbolico per la comunità
Scoperto il deposito votivo del Tempio R con oltre 300 reperti. Tra punte di lancia e ceramiche raffinate, la città svela i suoi riti più profondi. Riaffiora un anello d’argento deposto una donna di alto rango come offerta alla divinità