◉ HO SCELTO IL SUD
La scommessa di quattro donne diventate paladine del gusto
Tra i vicoli del mercato del Capo, nel centro storico di Palermo, Veronica, Floriana, Barbara e Chiara hanno aperto un piccolo bistrot dove ogni piatto racconta una storia della tradizione siciliana. Un menù che varia ogni tre mesi, nel rispetto della stagionalità e dell’ambiente
Di Redazione
10 Agosto 2023
Video realizzato da Fuoririga
Quattro storie personali diverse. Due cugine che si sono ritrovate e due amiche alla ricerca di nuovi stimoli. Nasce così il progetto de “Le Angeliche”: Veronica Schiera, Floriana Lo Bue, Chiara Napolitano e Barbara Sposito. Tra i vicoli di uno dei quartieri più suggestivi di Palermo, il Capo, le quattro ragazze individuano un accogliente locale dove riproporre le ricette della nonna e della tradizione siciliana. Siamo nel 2019 e grazie al finanziamento “Resto al Sud”, nasce un elegantissimo bistrot, dove gli ospiti vengono avvolti da un’atmosfera accogliente, dove perdere la cognizione del tempo.
Una scelta coraggiosa e vincente, in cui la determinazione e la passione delle quattro amiche si rivela determinante. La loro storia è tra quelle della rete Ho scelto il Sud, progetto della Fondazione Le Vie dei Tesori, sostenuto dalla Fondazione con il Sud, che riunisce le testimonianze di chi è rimasto o è tornato in Sicilia per portare avanti progetti innovativi.Ogni ricetta del menù racconta una storia della tradizione siciliana. Un menù che varia ogni tre mesi, nel rispetto della stagionalità e dell’ambiente. Un lavoro di continua ricerca che spinge “Le Angeliche” anche a sacrificare le meritate vacanze per scoprire nuove ricette. Così, tra le ragazze c’è chi si reca a vendemmiare; chi si dirige nelle case di donne siciliane per apprendere antiche ricette da proporre; chi prende un volo per andare ad affinare la tecnica di sfogliatura della pasta fresca a mano.
“Quello che sta alla base delle nostre scelte è la voglia di riscoprire insieme l’antico e il nuovo – spiega Chiara Napolitano – una sintesi che si è rivelata vincente. Per il nome della nostra attività abbiamo voluto ispirarci all’Angelica dell’Orlando Furioso, che abbiamo eletto a nostra paladina per restituire una visione differente dell’imprendioria femminile. La nostra città è fatta di così tanta bellezza, ma anche di tanti difetti che la rendono unica la mondo. Per fortuna oggi vediamo una attenzione e una voglia di spostare la bilancia verso la bellezza e questo ci incoraggia molto”.