◉ HO SCELTO IL SUD
Serena Ganci, la Sicilia in musica: “Viviamo in una terra magica”
Talento precoce, la cantautrice palermitana, dopo gli studi di pianoforte al Conservatorio e diversi anni di perfezionamento a Parigi, torna nella sua città dove inanella un successo dopo l’altro. Ha vinto la ventunesima edizione di Musicultura ed è autrice di colonne sonore e musiche di scena
Di Redazione
16 Luglio 2024
Video realizzato da Fuoririga
Nata in una famiglia di artisti, dopo anni di studi e diverse esperienze che l’hanno portata anche lontana dalla sua Palermo, Serena Ganci è ormai un’affermata cantautrice siciliana. Un percorso che ha inizio al Conservatorio di Palermo, dove studia pianoforte. Successivamente, gli studi universitari in Musicologia e un dottorato di ricerca e gli studi di jazz, a Parigi. Il suo primo disco arriva nel 2008, con il nome d’arte Serenella e, al contempo, arrivano i primi consensi della critica e i primi riconoscimenti. Prima il premio Rosa Balistreri; poi, con la canzone Addio, è la volta della ventunesima edizione di Musicultura.
Pur mantenendo ben salde le radici con la sua Palermo, Serena Ganci è protagonista di una lunga tournée e artistica nelle principali città europee; ma è nel 2013 che prende vita il suo legame artistico con la regista Emma Dante. Un progetto che vede la Gangi andare in scena come performer e compositrice. Le sue composizioni vengono scelte per diverse produzioni delle tragedie greche di Siracusa ed eseguite nei principali teatri italiani, prima che anche il cinema ne cogliesse il suo talento artistico. Portano le sue firme alcuni temi del film “Tutta colpa di Feud” di Paolo Genovese e “L’indompté” di Caroline Deroix.

Serena Ganci
La sua storia è tra quelle della rete Ho scelto il Sud, progetto della Fondazione Le Vie dei Tesori, sostenuto dalla Fondazione con il Sud, che riunisce le testimonianze di chi è rimasto o è tornato in Sicilia per portare avanti progetti innovativi. “Sono contenta di essere partita, perché non avrei imparato e sperimentato le cose nel profondo, – ammette la cantautrice – ma sono contenta di essere tornata perché la Sicilia è un posto magico. La qualità della vita a Palermo è alta. Vivo in una città che propone mille cose, cultura, arte, natura, ricevo molto stimoli, tutto ad un costo decisamente più basso rispetto ad altri luoghi. Poi, diciamocelo, noi torniamo sempre alla nostra terra. Nel mio futuro spero di poter crescere ancora senza invecchiare”.