◉ AMBIENTE

La biodiversità in piazza a Palermo, inaugurato un giardino temporaneo davanti al Politeama

Ci sono specie emblematiche come limoni, ulivi e fichi d'india, e tante erbe aromatiche: dal basilico al timo, dalla salvia alla menta. L'Università di Palermo porta nel cuore della città un orto urbano con oltre 460 piante comuni. È un'iniziativa del Festival della Biodiversità, che comprende anche laboratori per i bambini e degustazioni guidate fino al 29 dicembre

di Redazione

15 Dicembre 2025

Ci sono i limoni color del sole, il rosmarino pungente, l’alloro che incoronava gli eroi, l’ulivo simbolo di pace, poi basilico, timo, salvia e menta aromatici come la lavanda profumatissima, e persino l’opuntia che non è altro che il puntuto fico d’India: un giardino mediterraneo è spuntato nel cuore di Palermo, nella sua piazza più centrale proprio di fronte al Politeama Garibaldi.

 

Un nuovo passo del Festival della Biodiversità che nelle scorse settimane ha trasformato Palermo in un museo diffuso, con decine di visite, esperienze e passeggiate nei luoghi simbolo della biodiversità e che due giorni fa è culminato nell’ inaugurazione del Biodiversity Gateway in via Archirafi (ve ne abbiamo parlato qui), il polo più importante in Italia dell’Nbfc, il Centro nazionale della Biodiversità, finanziato dal Pnrr e guidato dal Cnr che vede tra i main partner l’Università di Palermo.

Il rettore Massimo Midiri

Ma la bellezza della biodiversità è arrivata anche in piazza, davanti al Politeama Garibaldi, dove fino al 29 dicembre questo giardino temporaneo si potrà scoprire (ma anche accarezzare, odorare, avvicinare, fotografare). “È un esperimento, collocare nel salotto buono della città, un esempio della biodiversità di terra. I bambini – dice il rettore dell’Università di Palermo Massimo Midiri – chiedono ai genitori di cosa si tratta: e questo è già un successo, speriamo di riuscire a far passare un messaggio preciso alle giovani generazioni, salvaguardare l’ambiente vuol dire salvare se stessi”.

Piante aromatiche nel giardino

Una struttura in legno sostiene un orto urbano di oltre 460 piante comuni. E già in queste ore sono tanti i cittadini e i turisti che si fermano per osservare le piante, i nonni le mostrano ai nipoti, le signore discutono dell’utilizzo delle aromatiche in cucina: da lunedì, ogni giorno, si alterneranno incontri e laboratori per i più piccoli e degustazioni di cibo che racconta la biodiversità anche nel gusto.