La porta sul mare di Cefalù diventerà ancora più bella
Restauro in vista per uno dei luoghi più fotografati della cittadina normanna. Affidati i lavori che prevedono il restauro degli intonaci, nuova illuminazione, e la sistemazione del camminamento sulla spiaggia
di Ruggero Altavilla
28 Aprile 2022
È un luogo da cartolina, tra i più fotografati del borgo di Cefalù. Un arco che incornicia in un sol colpo, spiaggia, porticciolo, mare e i monti all’orizzonte. Viene attraversato da migliaia di turisti che restano incantati dalla sua bellezza. Adesso Porta Pescara, che offre uno dei più affascinanti scorci sul mare del borgo normanno, è pronta a vestirsi di nuovo. Sono infatti stati affidati alla ditta Scancarello i lavori che prevedono il restauro degli intonaci interni ed esterni, una nuova illuminazione, la sistemazione del camminamento sulla spiaggia con basole acciottolate e l’eliminazione della rampa di alaggio.
Le opere, per circa 65.000 euro, – fanno sapere dall’amministrazione comunale – sono state finanziate con fondi comunali e i lavori saranno eseguiti sotto la supervisione della Soprintendenza ai Beni culturali di Palermo. “Uno dei simboli turistici di Cefalù – afferma il sindaco Rosario Lapunzina – diventerà più bello grazie ai lavori di riqualificazione”.Porta Pescara è l’unica rimasta delle quattro che si aprivano lungo le mura della città medievale. Nota anche come Porta del Vicerè e Porta sul Mare, ha preso il nome da Francesco Ferdinando d’Avalos, marchese di Pescara, che durante il suo mandato come vicerè di Sicilia, nel 1570 la ristrutturò. Ma le sue origini sono molto più antiche. Venne costruita durante la reggenza dei Ventimiglia, che governavano la città tra il 1200 e il 1300, e riporta ancora al suo interno resti di colonnine risalenti alla stessa epoca.(Prima foto in alto: trolvag, wikimedia commons, licenza CC BY-SA 3.0)