Peter Greenaway a Palermo premiato con l’Efebo d’Oro

Uno dei più eclettici artisti contemporanei sarà protagonista della 40esima edizione del riconoscimento internazionale, che gli sarà consegnato sabato 10 novembre ai Cantieri Culturali alla Zisa

di Redazione

17 Ottobre 2018

È uno dei più eclettici artisti contemporanei, autore di pellicole visionarie e provocatorie, ma anche di libri, mostre e installazioni multimediali. È Peter Greenaway il protagonista della 40esima edizione dell’Efebo D’Oro, vincitore del Premio Città di Palermo che gli sarà consegnato sabato 10 novembre nel Cinema De Seta dei Cantieri Culturali alla Zisa.L’artista britannico incontrerà il pubblico il 9 novembre, prima della proiezione del film “The Greenaway Alphabet” diretto da Saskia Boddeke, moglie del regista, presente all’incontro insieme alla figlia Zoe coprotagonista del documentario in cui il suo universo umano e poetico viene percorso e sviscerato lungo le lettere dell’alfabeto. Una nutrita rassegna di sue opere accompagnerà gli spettatori nelle espressioni creative più geniali degli ultimi decenni.L’autore di numerose nonché affascinanti installazioni e pellicole quali “I misteri del giardino di Compton House”, “Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante” e “I racconti del cuscino”, ha recentemente dichiarato che uno dei suoi prossimi film sarà girato in verticale. “La cultura moderna è ormai indirizzata verso l’utilizzo del cellulare – ha detto Greenaway nel corso di un incontro a Roma, durante il Vertical Movie Festival – e anche se alcune persone lo usano in orizzontale, la maggior parte lo utilizza in verticale; se vi guardate attorno e guardate le costruzioni di Roma, dell’Italia e dell’Europa, e se credete che il cinema sia come guardare attraverso una finestra, vi accorgerete che la maggior parte delle finestre nel mondo occidentale sono di forma verticale, non orizzontale”.L’Efebo d’Oro è realizzato con il contributo del Ministero dei Beni Culturali, dell’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei e del Comune di Palermo, all’interno della manifestazione Capitale italiana della cultura 2018.