abies nebrodensis
Le vette del massiccio montuoso palermitano sono un'oasi di biodiversità, dove storia e natura si fondono. Dal santuario mariano più alto d'Europa alla centrale idroelettrica nascosta nei boschi, dagli abeti quasi estinti a profondi canyon dove nidificano i rapaci, fino alle faggete secolari e ai tesori geologici unici al mondo. Alla scoperta di percorsi nascosti tra panorami sconfinati
Entra nella fase operativa il progetto di salvaguardia di cinque tipologie di piante cresciute nel territorio: il cavolaccio verde, due esemplari di ginestra, uno di sorbo e il caratteristico Abies Nebrodensis. Previsto la collaborazione dell’Università dei Palermo e il coinvolgimento delle scuole
Botanici ed esperti si sono riuniti all’Orto Botanico di Palermo, per tracciare un bilancio sul progetto di tutela dell’Abies Nebrodensis. Le trenta piante recintate e controllate, che si trovano sparse su 74 ettari tra le alte faggete del Parco, si sono assestate in aree rifugio, protette dai ghiaioni, dove è più difficile che arrivino daini e cinghiali
Inaugurato a Polizzi Generosa, è dedicato agli unici esemplari di questi alberi inclusi nella lista delle cinquanta specie più minacciate del Mediterraneo