Catania
Il festival torna all'ombra dell'Etna per cinque weekend dal 7 ottobre al 5 novembre. Aprono due antichi complessi termali, un santuario nascosto e una chiesa dimenticata. Venti luoghi e tantissime esperienze nella natura con diverse curiosità. Sesto anno per il festival che a Catania viaggia tra vigne urbane, giardini e animali inattesi. Bello anche il programma Acireale, tra musei-gioiello e laboratori per bambini
Astrofisico di Caltagirone, dopo anni a girovagare per il mondo, lavorando ai più importanti progetti scientifici e per le più grandi aziende internazionali, decide di tornare nella propria terra, ai piedi dell’Etna, senza mai interrompere la propria attività
Durante i lavori di riqualificazione in piazza cardinale Pappalardo trovate anche ceramiche medievali, tra le quali il fondo di una scodella che riporta dipinto uno stemma, probabilmente quello del Casato d’Aragona. Scoperto un tunnel parte del sistema delle difese medievali della città
Svelato in piazza Duomo il monumento tornato a zampillare e risplendere dopo i lavori finanziati con la tassa di soggiorno. Riparate le perdite d’acqua e ripulite le superfici. Tantissimi tra cittadini e turisti hanno assistito alla cerimonia di riconsegna
Fino al 5 novembre antologica dell’artista di Misilmeri in occasione del quindicesimo anniversario del Parco d’Arte di San Giovanni La Punta
Una teca di cristallo tra le pareti in pietra lavica del maniero federiciano per un progetto nato dalla sinergia tra Comune e Accademia di Belle Arti. Dodici allievi sono al lavoro su cinque dipinti, sotto la supervisione della Soprintendenza ai Beni culturali. Un'esperienza che arricchisce il percorso di visita al museo civico, avvicinando cittadini e turisti alla conoscenza di un mestiere strategico