demolizione
Firmato il decreto regionale che sancisce l’interesse culturale dello storico viadotto ferroviario, diventato uno dei simboli della città. Una decisione che allontana le ipotesi di demolizione emerse dal dibattito tra istituzioni, associazioni ed esperti sulla riqualificazione dell’area
Nell’Ottocento alcune porzioni del monumento furono fatte esplodere per consentire l’ampliamento del vicino Palazzo Sigona, un caso eclatante di abusivismo edilizio denunciato dall’allora soprintendente alle Antichità, Paolo Orsi
Nel giardino di Villa Trabia si trovano cumuli di detriti compatibili con quelli della dimora demolita nel 1959 e diventata icona del “sacco”. Affiorano anche frammenti di tegole, piastrelle e rivestimenti in marmo. L’ipotesi di Danilo Maniscalco, architetto e storico dell’arte
Infuria la polemica dopo l’abbattimento dell’architettura trecentesca durante i lavori per il raddoppio della Statale Palermo-Agrigento. L’intervento richiesto dall’Anas è stato autorizzato dalla Soprintendenza per scongiurare il rischio di esondazioni
La Soprintendenza ha dato avvio alla procedura amministrativa per l’apposizione del vincolo, dopo l’ipotesi di abbattimento che ha sollevato diverse proteste della comunità
Un ex imprenditore in pensione ha fatto demolire a sue spese una villetta che da decenni deturpava la vista della fortezza chiaramontana di Mussomeli