grano
Distribuiti alle associazioni di volontariato oltre 25 quintali di frumento coltivato nei terreni del Parco archeologico. Saranno destinati a famiglie in difficoltà
Assegnati dalla Regione i primi 430 ettari. C’è chi alleverà l’ape nera sicula, chi pianterà mandorleti biologici e orzo per produrre birra artigianale
Al via la mietitura all’interno del Parco archeologico, il raccolto servirà a produrre semola per cous cous, farina, pasta ed anche legumi