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La struttura espositiva conterrà gran parte del patrimonio culturale sommerso e recuperato negli ultimi venti anni e racconterà la storia del della navigazione in Sicilia. Come aveva immaginato Sebastiano Tusa. La conclusione dei lavori è prevista nell’arco di 18 mesi. L’importo complessivo per la realizzazione delle opere è pari a oltre 4 milioni e mezzo
Recuperato dal mare di San Leone un altorilievo raffigurante un animale a quattro zampe, riportato alla luce grazie a un'operazione congiunta della Soprintendenza del mare della Regione Siciliana e del Parco archeologico della Valle dei Templi
Una ricerca dell’Università di Palermo ha rivelato che questa specie è sempre più rara nelle cinque aree marina protette dell’Isola. Una proposta di legge all’Ars mira a vietarne la pesca per tre anni. Il ricercatore Francesco Tiralongo: “Peschiamo gli alieni per tutelare i nostri ecosistemi e la biodiversità”
I reperti, individuati dalla Soprintendenza del Mare e dal Nucleo sommozzatori della Guardia di finanza di Messina, si trovano a 15 metri di profondità nelle acque di San Lorenzo. Saranno recuperati nei prossimi giorni per poi essere esposte in una sede museale
Il Consiglio comunale ha dato il via libera al progetto da quasi 18 milioni e mezzo di euro, che sarà finanziato con i fondi del Pnrr. È il primo tassello della rinascita della cosiddetta Costa Sud che comprenderà anche gli interventi di riqualificazione del porto e del lungomare della Bandita e il contratto di fiume di costa nell’area della foce dell’Oreto
Piste ciclabili, aree verdi, valorizzazione delle ex fabbriche storiche, ristoranti, una piscina galleggiante e perfino una metro marittima. Sono tanti i progetti in ballo per la riqualificazione dei quartieri del litorale, da Sant’Erasmo a Acqua dei Corsari. Interventi da 58 milioni di euro con fondi del Pnrr