parco archeologico
Conclusa la campagna di scavi condotta dall’Università di Catania con il Politecnico di Bari e il Parco della Valle dei Templi. Le indagini hanno rivelato inedite strutture di epoca repubblicana e tardoantica, confermando la complessità storica e urbanistica del sito. Il monumento, riscoperto nel 2016, si conferma luogo centrale della vita pubblica di Akragas e crocevia di trasformazioni nei secoli
Scoperta nel 1973 durante la costruzione dell’autostrada Messina-Palermo, il sito archeologico è diventato negli anni un punto di riferimento per gli studi sul tardo Impero romano in Sicilia e rappresenta un importante esempio di residenza aristocratica dell'epoca. Durante la chiusura, durata quattro mesi, sono stati svolti alcuni lavori di manutenzione
Un laboratorio artigianale con matrici, forni e un sacello intatto, si conclude la nuova campagna di scavi nel sito archeologico agrigentino, restituendo un’immagine vivida della vita quotidiana di oltre duemila anni fa. Tra i ritrovamenti anche dadi da gioco e una testa leonina. Un progetto che unisce ricerca, comunità e studenti
La seconda campagna di ricerca nell’area della "Cooperativa Il Progresso" ha portato alla luce strutture risalenti all’età ellenistica e romana, rivelando dettagli inediti sulla vita quotidiana e sulle trasformazioni urbane. Tra i ritrovamenti più significativi una vasca per l’argilla cruda e strutture murarie risalenti alla prima metà del Terzo secolo
Stabilito un cronoprogramma che porterà alla restituzione dello spazio espositivo a turisti e residenti. Ospiterà il relitto arcaico recuperato nelle campagne di scavo avvenute tra il 2003 ed il 2009 nei fondali marini di Bulala
Nell’area archeologica di Licata, all’interno di un edificio probabilmente destinato a laboratorio artigianale, è stato scoperto il calco che potrebbe raffigurare una mitica Gorgone. Le ricerche e gli scavi sono condotti con il supporto del Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento, sotto la direzione di Roberto Sciarratta, in collaborazione con il Cnr-Ispc di Catania