storia
Un percorso tra giardini, piazze e palazzi storici ha riportato in vita il mito enigmatico che da oltre duemila anni incarna lo spirito del capoluogo. Tra il fascino illuminista di Villa Giulia e l’energia popolare della Vucciria, la guida turistica Igor Gelarda ha svelato come questa figura unisca sacro e profano in un unico racconto di comunità
Durante il Genio di Palermo, esperienza con Fulvia Scaduto, docente di Storia dell’architettura all’Università, nella “casa” della confraternita degli Aromatari. Un viaggio tra religione e scienza, dove si svelano i segreti di una professione antica
Il borgo agrigentino partecipa al Festival con il suo ricco patrimonio: dall'Eremo di Santa Rosalia, gestito dalla Pro Loco che da 25 anni accoglie i visitatori, alle opere d'arte tecnologica di Alfonso Leto, fino alla ceramica sperimentale di Teresa Liseo Fodaro. Un viaggio tra spiritualità, innovazione artistica e tradizione artigiana che si svela il 10 e 11 maggio
Sabato 10 e domenica 11 maggio il piccolo paese torna al Festival con due giorni di scoperte: dall’iconica Big Bench, simbolo di condivisione, al percorso Eura, dove i murales ridisegnano il volto del borgo. Non mancano le visite alla casa-museo dello scultore Carmelo Cammarata e alla chiesa di Santa Rosalia
Sabato 10 e domenica 11 maggio il borgo agrigentino dei Sicani partecipa per la prima volta al Festival, svelando il santuario della Madonna della Rocca, il complesso dei Carmelitani e i palazzi nobiliari, tra storia e leggenda
Affacciato sul mare di Trabia, a pochi chilometri da Palermo, fu il luogo in cui Raimondo Lanza trovò ispirazione e rifugio. Tra feste leggendarie e momenti di malinconia, il maniero fu testimone della sua esistenza tumultuosa. Oggi, trasformato in una residenza per eventi, conserva il fascino di un’epoca irripetibile