Tornano gli spettacoli classici al Teatro Pietra Rosa di Pollina
La rassegna organizzata dall’Associazione Teatri Storici di Sicilia si inaugura con l’Orestea diretta da Cinzia Maccagnano. In programma cinque produzioni dal 29 luglio al 24 agosto nell’anfiteatro del borgo madonita
di Redazione
27 Luglio 2023
Si inaugura con l’Orestea la nuova stagione dei Classici del Pietra Rosa di Pollina. L’anfiteatro costruito nel 1979 ai piedi della medievale torre del Castello dei Ventimiglia, nato dall’estro dell’architetto Antonio Foscari, torna a ospitare la rassegna di spettacoli classici organizzata dall’Associazione Teatri Storici di Sicilia, con la direzione artistica di Filippo Amoroso. Cinque spettacoli in programma dal 29 luglio al 24 agosto, tutti con inizio alle 20,45.
Si comincia sabato 29 luglio con le tragedie di Eschilo, Agamennone e Coefore, parte dell’Orestea, dirette dalla regista siciliana Cinzia Maccagnano. Lo spettacolo, prodotto dalla compagnia La bottega del pane, porta in scena i primi due episodi della trilogia, alternando registri differenti. Nell’Agamennone gli attori indossano maschere d’ispirazione espressionista e quando se ne liberano, ne scoprono altre dall’aspetto più arcaico, quasi dei totem, che rivelano i personaggi di Clitennestra, Agamennone, Cassandra ed Egisto. Nelle Coefore il registro cambia, finisce la rappresentazione, spariscono le maschere, e i giovani, Oreste, Elettra e Pilade, si mostrano così come sono, deformati solo dal furore. In scena: Marta Cirello, Raffaele Gangale, Dario Garofalo, Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Cristina Putignano. La musica è di Marco Schiavoni, mentre le maschere sono realizzate da Luna Marongiu.La rassegna prosegue giovedì 3 agosto continua “I conflitti di Lisistrata”, dall’opera di Aristofane, una produzione dell’Accademia del Dramma Antico Fondazione Inda, con la regia di Mauro Avogardo. Martedì 8 agosto è di scena la commedia “Arcanesi”, ancora di Aristofane, portata in scena dal Gruppo della Creta, collettivo di giovani artisti nato a Roma nel 2015. Venerdì 11 agosto si continua con il “Curculio” di Plauto, nella traduzione di Giusto Monaco, interpretato da Edoardo Siravo. La regia porta ancora la firma di Cinzia Maccagnano, mentre la produzione è del Teatro dei Due Mari in collaborazione con il Plautus Festival di Sarsina.Chiude la rassegna, giovedì 24 agosto, la tragedia di Sofocle “Edipo a Colono”, una produzione del Teatro della Cittò, diretta da Giuseppe Argirò, con Giuseppe Pambieri.Per informazioni telefonare al 3398283641