Signore e signori, arriva il Teatro del Fuoco

Da Palermo a Gibellina, una settimana “ad alte temperature”, tra accese coreografie, giochi di luce ed intarsi di fiamme

di Amministratore

31 Luglio 2018

Una settimana di “fuoco”, da Palermo a Gibellina. Inizia l’International Firedancing Festival, giunto quest’anno all’undicesima edizione. Tra accese coreografie, giochi di luce ed intarsi di fiamme, è il momento degli spettacoli del Teatro del Fuoco.Si comincia sotto il cielo dello Spasimo di Palermo, dove alle note del concerto degli Agricantus si mescolano i movimenti sinuosi dei danzatori della compagnia. Poi un “viaggio nel tempo” con lo spettacolo “Future” a Villa Filippina, con le spettacolari evoluzioni degli artisti internazionali che trascinano gli spettatori in un ideale viaggio verso pianeti lontani e paralleli, attraverso vorticosi colori e abbaglianti azioni sceniche.Nel corso della settimana, si va, inoltre, alla scoperta di miti e leggende seguendo la simbologia del fuoco magico tra sacro e profano, con gli storytelling tour “I Misteri del Fuoco”, partendo da piazza Vigliena, ovvero i Quattro Canti di Palermo, si visitano vicoli e strade nascoste, accompagnati da aneddoti e storie mai raccontati sui personaggi e le tradizioni della città.Il festival si conclude con “Future” al Baglio Di Stefano, a Gibellina, un momento di rigenerazione a 50 anni dal terremoto del Belice. Lo spettacolo, inserito nel programma del Festival delle Orestiadi, è un momento per guardare con speranza verso un futuro di nuovi progetti e prospettive.Il Teatro del Fuoco è un marchio italiano nato nel 2008 dall’idea della giornalista Amelia Bucalo Triglia, con l’obiettivo di valorizzare nel mondo i siti mediterranei Patrimonio Unesco attraverso l’arte e lo spettacolo e fare rete sul territorio favorendo la valorizzazione del circuito turistico-culturale. È stato premiato per due volte dal presidente della Repubblica Italiana (nel 2009 e nel 2017) in quanto “espressione di marketing turistico culturale innovativo” .