Arriva una nuova pista ciclabile lunga 4 chilometri

Approvato il progetto dalla giunta comunale per realizzare il percorso con stazioni di bikesharing, telecamere, stalli per biciclette e postazioni di gonfiaggio

di Marco Russo

10 Giugno 2019

Palermo diventa sempre più ciclabile. Sono pronti a essere realizzati quasi quattro chilometri di percorsi ciclabili previsti da un progetto approvato dalla giunta comunale. Una nuova pista che partirà da via Praga, fino ad arrivare in via Principe di Villafranca, attraversando via Ausonia, viale Emilia, viale Campania, via Boris Giuliano, via Leopardi e via Mattarella. Lo ha annunciato il sindaco Leoluca Orlando, spiegando di aver approvato anche un progetto che prevede anche contributi pubblici fino a 150 euro per l’acquisto di biciclette e l’installazione di nuove stazioni del bikesharing. “Ora aspettiamo che il ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare approvi la sua quota di contributo – ha spiegato il sindaco – mentre il Comune di Palermo e Amat hanno già stanziato circa 800mila euro”.

 width=

Sezione trasversale del progetto della nuova pista ciclabile

Il progetto prevede l’utilizzazione di una porzione della carreggiata stradale esistente, tra la corsia veicolare e il marciapiede, fisicamente separata attraverso moduli spartitraffico longitudinali. Nel dettaglio, si tratta di 3,8 chilometri di nuova pista ciclabile protetta, che intercetta diversi poli scolastici, uffici pubblici e aree verdi; sarà a doppio senso di marcia con larghezza della pista di 2,5 metri protetti da cordolo. “La logica adottata per la scelta dei tracciati ciclabili – si legge nel progetto – vuole rimarcare un ruolo molto importante agli spostamenti in bicicletta, potendosi avvalere dell’integrazione e connessione con gli itinerari ciclabili esistenti in via Giusti, in via Dante e con le corsie riservate dove è consentito il transito alle biciclette in promiscuo con il Tpl esistente in viale Strasburgo e in via Notarbartolo, valorizzando anche il servizio di bikesharing presente lungo gli assi viari”.Il costo totale dell’opera ammonta ad 1.468.974 euro di cui 599.934 euro sono a carico del ministero dell’Ambiente. La giunta ha manifestato la propria disponibilità a a cofinanziare il progetto per la quota del costo complessivo non coperta dal cofinanziamento ministeriale, pari a 747.039 euro attraverso i fondi stanziati nell’ambito del contratto di servizio vigente con Amat destinati alla segnaletica stradale; un’ulteriore quota del progetto, pari a 122.000 euro verrà cofinanziata da Amat con fondi propri.
 width=

Corsia ciclabile in via Libertà

La durata prevista per la completa realizzazione dell’opera è di 12 mesi. Lungo il percorso saranno realizzate quattro stazioni del bikesharing da 12 posti ciascuna, per un totale di ulteriori 48 postazioni cittadine. Previsti stalli di sosta per le biciclette private con l’installazione di 23 rastrelliere per un totale di 184 posti bici. Saranno, installati, inoltre tre punti di deposito biciclette automatizzati da 10 posti ciascuno. La nuova pista sarà dotata di un sistema di videosorveglianza con 11 telecamere, di cui tre montate su postazioni con alimentazione fotovoltaica ed 8 collegate alla rete delle ciclostazioni di bikesharing. Saranno collocati 1300 marker stradali solari a led (luce fissa o lampeggiante) in alluminio, che consentiranno l’illuminazione e la delimitazione del percorso ciclabile e degli attraversamenti con gli incroci stradali e 16 stazioni di gonfiaggio.Per l’assessore all’Ambiente, Giusto Catania, “il progetto di questa pista ciclabile si inserisce in un complessivo ragionamento per stimolare e rendere più facile il passaggio dal mezzo privato ad una mobilità dolce e sostenibile. Ne è prova il fatto che oltre alla pista ciclabile vera e propria questo è un pacchetto di provvedimenti che favoriranno in generale l’utilizzo delle due ruote da parte di sempre più cittadini”.