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Borghi dei Tesori Fest a Bivona tra panchine giganti, chiese e murales

Sabato 10 e domenica 11 maggio il piccolo paese torna al Festival con due giorni di scoperte: dall’iconica Big Bench, simbolo di condivisione, al percorso Eura, dove i murales ridisegnano il volto del borgo. Non mancano le visite alla casa-museo dello scultore Carmelo Cammarata e alla chiesa di Santa Rosalia

Di Redazione

8 Maggio 2025

Bivona, piccolo borgo dei Sicani, torna a partecipare al Borghi dei Tesori Fest, sabato 10 e domenica 11 maggio (qui il programma). Lorena Cardinale, referente del progetto, spiega: “Bivona è un territorio ricco e accogliente, rinomato per la dolcissima pesca. Abbiamo voluto far scoprire angoli inediti, come la Big Bench, una panchina gigante nella parte alta del paese, dove proporremo un aperitivo al tramonto”.

Il festival include anche il percorso artistico Eura, nato dalla collaborazione tra associazioni locali e artisti. “Abbiamo adottato un quartiere antico per realizzare murales armoniosi con il tessuto storico”, aggiunge Cardinale. Un’occasione per esplorare luoghi sorprendenti, come la casa-museo dello scultore Carmelo Cammarata, gestito dal figlio Filippo: “Mio padre ha costruito questo edificio con le sue mani. Le sue opere, in alabastro gessoso e legno, raccontano la vita contadina”.

Non manca la spiritualità: la chiesa dedicata a Santa Rosalia, patrona di Bivona, è un gioiello seicentesco. Maria Concetta Parla, insegnante, racconta: “La vara della Santa, portata in processione dal 1624, è ancora oggi sull’altare maggiore. I campanellini che suonano sono il suo saluto al popolo”. Un weekend per immergersi nella cultura e nelle bellezze di Bivona, tra arte, storia e tradizioni.

Video Rosaura Bonfardino