Al via il Genio di Palermo, ecco tutte le passeggiate del primo weekend
18 Aprile 2023
Dai percorsi sulle tracce di Ernesto Basile e Carlo Scarpa, allo Zen visto da altre prospettive, fino alle bellezze liberty di Mondello. Inizia la seconda edizione del festival ispirato al nume laico della città
di RedazioneTra meraviglie botaniche a caccia di geni o sulle tracce di Ernesto Basile e Carlo Scarpa. Dallo Zen inedito visto sotto nuove prospettive a Mondello con il suo fascino liberty. Sono sei le passeggiate d’autore del primo weekend del Genio di Palermo, il festival ispirato al nume laico della città. È la seconda edizione della rassegna primaverile organizzata dalla Fondazione Le Vie dei Tesori, insieme all’Università di Palermo, che torna per tre weekend da venerdì 21 aprile a domenica 7 maggio (qui per saperne di più).Si comincia sabato 22 aprile alle 10,30 con l’architetto Danilo Maniscalco che condurrà una passeggiata dedicata al genio di Basile tutto raccolto all’interno di due porzioni del centro storico che, dalle opere basiliane e degli allievi gravitanti attorno a piazza Verdi, giunge alla chiesa di San Domenico (qui per prenotare).
Sempre sabato alle 10,30, tra lo Steri e Palazzo Abatellis, una passeggiata dedicata a Carlo Scarpa, uno degli architetti più importanti del Novecento, che curò i restauri dei due edifici storici. Condurrà una guida d’eccezione, l’architetto e docente universitario Santo Giunta (qui per prenotare). Verranno raccontati ambiti spaziali che, come storie parallele apparentemente disgiunte, tornano ad avviarsi insieme rivelando la fisicità dello spazio costruito e le relazioni essenziali con la città contemporanea.Nel pomeriggio, alle 15, con il geografo Marco Picone scoprirete il quartiere Zen da una prospettiva nuova. Da sempre associato a storie di degrado e criminalità, quest’angolo di Palermo presenta una realtà molto più complessa e sfaccettata, fatta di vite quotidiane, impegno civico e rapidi cambiamenti (qui per prenotare). Sabato sera alle 21, invece, una misteriosa passeggiata a cura dell’associazione Palermo Aperta a Tutti che ruota intorno a una serie di delitti che avvennero a Palermo nella notte dell’1 ottobre 1862 a un anno dall’Unità d’Italia. In tredici luoghi diversi della città, tredici persone tra loro sconosciute vennero pugnalate contemporaneamente suscitando grande clamore (qui per prenotare).Due, infine, le passeggiate di domenica 23 aprile. Di mattina alle 10,30 si andrà a caccia dei sedici Geni di Palermo, da Villa Giulia alla Cattedrale, lungo un un percorso che attraversa 300 anni di storia (qui per prenotare). Nel pomeriggio alle 16, ancora con Danilo Maniscalco, si potranno scoprire le splendide architetture liberty di Mondello (qui per prenotare).