Da zia Mimmi a Dulciora: weekend con le ultime visite teatralizzate
Stefania Blandeburgo interpreta la marchesa Dulciora che riuscì a gabbare il Sant’Uffizio e la zia Mimmi che riceve i suoi ospiti a Villa Pottino. Appuntamento in costume d'epoca anche a Palazzo Alliata di Villafranca
di Redazione
5 Novembre 2021
Una sorpresa questo ultimo weekend, che non faceva parte del programma iniziale: Le Vie dei Tesori continua ancora un fine settimana a Palermo e apre dieci luoghi bestseller, i più amati di questa edizione (ve ne abbiamo parlato qui). Ma propone anche tre visite teatralizzate: domenica alle 17 e alle 18.30 le guide in costume a palazzo Alliata di Villafranca, saranno pronte a raccontare i nobili signori e le gentildonne che abitarono questi salotti ancora arredati come un tempo (qui per prenotare).
Quella che sicuramente in questa edizione ha avuto un successo straordinario è stata però Stefania Blandeburgo che ha proposto addirittura quattro personaggi, entrando e uscendo da velluti e guardinfante, affacciandosi da sotto le velette, inalberando sontuose acconciature da marchesa o poveri chignon da popolana. “Sono cassetti, ne apro uno ed esce un personaggio, ne apro un altro ed ecco una marchesa” ride Stefania. Per questa “coda” di festival l’attrice – abbandonate Delia Whitaker e la popolana Margheritina – vestirà ancora una volta il sontuoso costume della marchesa Dulciora che riuscì a gabbare il Sant’Uffizio: protetta dal marito, collaboratore degli Inquisitori, uscì indenne dalle celle dove i poveracci morivano in nome di Dio.
Dulciora, che rivive dalla penna di Laura Anello, accoglierà i visitatori nelle carceri dello Steri, sabato 6 novembre dalle 20,30 alle 21,50 (qui per prenotare). Invece domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17 sarà a Villa Pottino, per far rinascere zia Mimmi, l’ultima abitante della dimora nobiliare. Anticonformista, ironica, straordinaria, la marchesa Maria Giaconia, vedova di Gaetano Pottino di Irosa, morì a 101 anni nel 2013. Dal suo osservatorio privilegiato, farà rivivere un intero secolo. Con Geraldina Piazza (qui per prenotare)