◉ HO SCELTO IL SUD

Dagli Uffizi a Centuripe: Salvatore La Spina, sindaco nel segno della cultura

Dopo un trentennio nel capoluogo toscano, dove ha ricoperto la carica di responsabile dell’ufficio stampa del museo fiorentino, decide di tornare nel suo paese di origine, diventando primo cittadino nel 2020. Da allora lo ha rilanciato con mostre internazionali, nuovi spazi e iniziative per il turismo

Di Redazione

15 Febbraio 2024

Video realizzato da Fuoririga

Dagli Uffizi al Comune di Centuripe, borgo di cinquemila abitanti della provincia di Enna. Dopo un trentennio nel capoluogo toscano, dove ha ricoperto la carica di responsabile dell’ufficio stampa del prestigioso museo fiorentino, nel 2020, Salvatore La Spina decide di tornare nella sua cittadina di origine per candidarsi alla carica di primo cittadino. Una scelta coraggiosa, ma vincente, venendo eletto con oltre il 54 per cento delle preferenze rispetto allo sfidante.

Salvatore La Spina al lavoro

La sua storia è tra quelle della rete Ho scelto il Sud, progetto della Fondazione Le Vie dei Tesori, sostenuto dalla Fondazione con il Sud, che riunisce le testimonianze di chi è rimasto o è tornato in Sicilia per portare avanti progetti innovativi.

La Spina, negli anni, nonostante la distanza dalla sua terra e i numerosi impegni nel campo culturale tra Uffizi, Gallerie dell’Accademia e dei Musei di Bargello, non ha mai smesso di occuparsi di Centuripe, dando vita a un’intensa attività di impegno civile. Diverse le battaglie che lo avevano visto protagonista ancor prima della sua elezione.

Uno scorcio di Centuripe

E anche sotto la sua guida, l’impegno nel campo culturale e turistico non è venuto meno. L’ultima vittoria è stata la realizzazione di un nuovo centro culturale concepito per la promozione delle arti contemporanee. Grazie ad un’intesa con la Diocesi di Nicosia, i locali di un’ex chiesa sono tornati a vivere per la realizzazione di mostre, concerti, rassegne e presentazioni di libri.

“Il mio legame con Centuripe non si è mai interrotto – racconta La Spina – . Per questo ho deciso di vendere la casa che avevo a Firenze e di tornare qui. In questi anni abbiamo fatto mostre importanti, come quella sulla grafica del Novecento; abbiamo fatto tornare il ritratto marmoreo di Augusto, attorno alla quale vogliamo creare percorsi turistici. Con la Sicilia ho un legame profondo, è una terra potente nei suoi contrasti, e per me è importante mettere a frutto le mie competenze per valorizzarla”.