La magia della chitarra tra gli stucchi del Serpotta
Al via “Le Corde di Palermo”, una piccola rassegna di concerti curata dal chitarrista Dario Macaluso, che rientra tra gli eventi della 13esima edizione del festival Le Vie dei Tesori
di Giulio Giallombardo
2 Ottobre 2019
Un intreccio tra musica, archittettura e arte. Corde che vibrano illuminando con luce nuova antichi scrigni barocchi di Palermo. Quattro concerti per due oratori e una chiesa, in cui protagonista è la chitarra, strumento dal suono delicato e intimo, che riecheggiando in ambienti raccolti dà il meglio di sé. È il ciclo “Le Corde di Palermo”, il mini-cartellone dei “Concerti nei Tesori”, una piccola rassegna musicale curata dal chitarrista Dario Macaluso, che rientra tra gli eventi della 13esima edizione del festival Le Vie dei Tesori, al suo ritorno a Palermo, da venerdì 4 ottobre fino al 3 novembre (ve ne abbiamo parlato qui).
Ogni venerdì, dal 4 al 25 ottobre alle 21, una serata di musica da camera tra gli stucchi del Serpotta, negli oratori di San Mercurio, San Lorenzo e nella chiesa di Santa Maria del Piliere. Si comincia il 4 ottobre con il concerto “Trame sonore spagnole” che vede protagonista il virtuoso bresciano Giulio Tampalini, uno dei più affermati chitarristi italiani, che si esibirà nell’oratorio di San Mercurio (qui per prenotare). Un artista trasversale, aperto anche a contaminazioni folk, che si esibirà in un programma d’ispirazione iberica, con musiche dalla forte impronta ritmica spesso calate nelle forme tipiche delle danze spagnole. Si potranno ascoltare pagine di autori come Coste, Aguado e una raffinata rielaborazione dei Valses poeticos op. 10 di Granados, Llobet, Barrios e Tarrega.Il tango, invece, sarà protagonista del secondo concerto nell’oratorio di San Lorenzo. Venerdì 11 ottobre, la flautista Ester Prestia e il chitarrista Paolo Romano spazieranno in un vario repertorio, proponendo col concerto “Tonos de Tango” alcune delle pagine più belle scritte per questo duo strumentale: dalla suite di Piazzolla a Pujol, per passare alle malinconie della milonga di Tavolaro e agli affreschi di Marino (qui per prenotare). Dal duo si passa al trio nel terzo concerto dal titolo “La chitarra nel classicismo viennese”, venerdì 18 ottobre nell’oratorio di San Mercurio (qui per prenotare). In scena il flauto di Luigi Sollima, la chitarra di Dario Macaluso e la viola di Christian Cutrona, che faranno dialogare insieme i tre strumenti in un perfetto equilibrio, tipico della tradizione musicale a cavallo tra Settecento e Ottocento. In programma il Notturno op. 21 del boemo Wenzel Matiegka, poi il trio di Kreutzer op. 16, per finire con le evanescenti atmosfere negli acquerelli argentini di Pujol.La mini-rassegna si conclude venerdì 25 ottobre, nella chiesa di Santa Maria del Piliere, con “Il belcanto chitarristico” (qui per prenotare). Protagonista il duo Macaluso-Romano che proporrà un programma ispirato al repertorio operistico, riadattato e trascritto per due chitarre. Si potranno ascoltare i temi della Gazza Ladra e del Barbiere di Siviglia di Rossini negli arrangiamenti di Giuliani, oppure, di altro respiro, la Fantasia op. 54 del catalano Sor e i freschi duetti dell’op. 1 di Gragnani.“L’idea è quella di far scoprire al pubblico uno strumento come la chitarra, in una veste diversa da quella folk più conosciuta – spiega a Le Vie dei Tesori News, Dario Macaluso – . Per questo abbiamo scelto un programma piccolo, ma variegato, cercando di conservare la tradizione colta della letteratura per chitarra, ma con un occhio anche ad altri generi, per abbracciare diversi gusti musicali. Sarà emozionante suonare all’interno di questi monumenti, dove l’acustica è perfetta e uno strumento dal suono delicato come la chitarra può essere apprezzato in tutte le sue sfumature. Questo è un progetto pilota – conclude il chitarrista – , mi auguro che in un futuro possa essere ripetuto anche nelle altre città del festival”.Per tutte le informazioni sul festival a Palermo cliccare qui. Per restare aggiornati su tutte le iniziative, visite e appuntamenti, visitare il sito www.leviedeitesori.com. È operativo anche il call center allo 0918420104, tutti i giorni dalle 10 alle 18.