Pantelleria tra le 26 aspiranti a Capitale italiana della cultura 2026

L’isola, unica a rappresentare la Sicilia, proverà a bissare il successo di Agrigento e di Palermo. Entro il prossimo 27 settembre dovrà pervenire il dossier e a dicembre la commissione definirà la short list delle 10 finaliste

di Marco Russo

13 Luglio 2023

È l’unica località siciliana ad ambire al titolo di Capitale italiana della Cultura 2026. Pantelleria è stata proposta per la competizione virtuosa organizzata dal ministero della Cultura. Una sfida di certo non facile, viste le rivali che hanno inviato la manifestazione di interesse e il fatto che Agrigento ha già vinto il titolo per il 2025. La più grande isola siciliana proverà comunque a bissare il successo del capoluogo agrigentino e di Palermo, che vinse nel 2018.Il ministero della cultura ha reso noto

La costa di Pantelleria (foto Luca Volpi, Wikipedia)

che sono 26 le città italiane e le unioni di Comuni che hanno inviato la manifestazione d’interesse. Presenti 14 regioni italiane, con un’ampia distribuzione geografica da nord a sud della Nazione.Per proseguire la corsa verso il titolo, – fanno sapere dal ministero – le aspiranti Capitali dovranno perfezionare la loro candidatura inviando – entro il prossimo 27 settembre – un dossier che sarà sottoposto successivamente alla valutazione di una commissione composta da sette esperti indipendenti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica.

Pantelleria, viti e costruzione a secco (foto Ornella Reitano)

Il dossier di candidatura dovrà contenere: un titolo; il progetto culturale della durata di un anno, inclusivo del cronoprogramma e delle singole attività previste; l’organo incaricato dell’elaborazione e promozione del progetto, della sua attuazione e del monitoraggio dei risultati, con l’individuazione di un’apposita figura responsabile; la valutazione di sostenibilità economico-finanziaria del progetto culturale proposto; gli obiettivi perseguiti.Entro il 15 dicembre 2023, la commissione definirà la short list delle 10 città finaliste, e la procedura di valutazione – dopo l’audizione pubblica dei progetti finalisti entro il 14 marzo 2024 – si concluderà per il 29 marzo 2024 con la proclamazione della Capitale italiana della cultura 2026.

Cartello del Parco nazionale di Pantelleria (foto Ornella Reitano)

L’ultima città ad essere insignita del titolo è stata, appunto, Agrigento per il 2025, preceduta da Pesaro che diventerà capitale della cultura nel 2024 e da Bergamo e Brescia che sono insieme la Capitale italiana della cultura attualmente in carica per il 2023. La prima a ottenere questo riconoscimento è stata Mantova nel 2016. Poi sono seguite Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018 e Parma nel 2020, titolo prorogato anche nel 2021 a causa dell’emergenza Covid-19, nel 2022 è stata Procida.La città vincitrice, grazie anche al contributo statale di un milione di euro, potrà mettere in mostra, per il periodo di un anno, i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale, inteso come motore di crescita dell’intera comunità.