In occasione delle celebrazioni per la Settimana Santa e per il primo anniversario dalla fondazione del Museo delle Confraternite a Enna, oggi Poste Italiane ha attivato il servizio filatelico temporaneo con bollo speciale con la dicitura “Settimana Santa a Enna – 1° Anniversario Fondazione Museo Confraternite”, richiesto dalla giovane Cooperativa Bottega Culturale – Isole dell’entroterra Siciliano, con il patrocinio del Comune di Enna.

Timbro speciale per l’annullo filatelico

Per l’evento, Poste Italiane questa mattina ha allestito una postazione in piazza Umberto I, davanti al Teatro Comunale “F. P. Neglia”, dove è stato possibile timbrare con il bollo speciale le corrispondenze e una cartolina celebrativa realizzata in carta artigianale cento per cento cotone dalla cartiera Crisa di Leonforte. L’annullo sarà disponibile per i successivi 60 giorni all’Ufficio Postale di Enna Centro – Sportello filatelico e, successivamente, verrà esposto in maniera permanente al Museo Storico della Comunicazione di Roma.

Il timbro, inoltre, riproduce la croce reliquiario della Spina Santa. Si tratta di un manufatto del 17esimo-18esimo secolo che, inizialmente in possesso dei frati Cappuccini, il 13 marzo del 1733 fu donato dalla giovane principessa Emilia Grimaldi di Santa Caterina alla Chiesa Madre della città di Enna, con la clausola che fosse portata ogni anno in processione il Venerdì Santo, come accade ancora oggi.

La Spina Santa, infatti, è uno degli ologrammi che è possibile apprezzare proprio all’interno delle sale espositive del Museo delle Confraternite, uno spazio che, nonostante sia aperto da solo un anno, ha già riscosso un notevole successo tra i visitatori, prevalentemente stranieri.

Una sale del Museo delle Confraternite

Il Museo, attraverso la suddivisione in sale, è un percorso legato ai cinque sensi della Settimana Santa ennese e alle sedici congregazioni religiose presenti in città che portano avanti i riti pasquali. Suoni, colori, voci, profumi sono al centro di una vera e propria esperienza immersiva che il visitatore compie grazie all’ausilio delle moderne tecnologie, alla base della progettazione museale che per la sua nascita ha beneficiato dei fondi del Ministero della Cultura per la digitalizzazione del patrimonio immateriale.

L’ologramma del crocifisso della Spina Santa

Per ulteriori informazioni sull’Annullo filatelico del Museo delle Confraternite è possibile contattare le pagine Instagram e Facebook di Bottega Culturale Sicilia e del Museo delle Confraternite, mentre per qualsiasi informazione o curiosità sugli annulli e su tutto il mondo della filatelia è disponibile il sito filatelia.poste.it/index.html.